I lavoratori chiedono l'intervento delle istituzioni
BUONCONVENTO. “Si è riunita in questi giorni l’assemblea dei lavoratori dello stabilimento di ceramiche di Buonconvento del Gruppo Ceramiche Gambarelli SpA. I lavoratori sono fortemente preoccupati circa il loro futuro e parlano di una probabile contrazione di cinquanta posti di lavoro a fine luglio. «Mancano risorse – dicono – è una storia che parte ormai da lontano, nel 2009 la Società depositò in tribunale le carte per avviare la procedura di concordato fallimentare. Successivamente ci fu l’impegno di rilevare il concordato e stabilizzare così la situazione occupazionale dell’azienda. Con l’avvento poi della crisi tutto questo non è avvenuto ed ora stiamo rischiando la perdita di questi 50 posti che significherebbero inevitabilmente la chiusura dello stabilimento». «Il Comune di Buonconvento poi doveva avere un incontro dedicato alla questione con l’Ingegner Pozzi che è amministratore delegato del gruppo, per cercare di salvare i posti di lavoro. La riunione però non ha mai avuto luogo per impegni del Sindaco di Buonconvento Paolo Montemerani. Siamo quindi davvero preoccupati per il futuro nostro e delle nostre famiglie».
La domanda dei lavoratori è perchè il sindaco non trova il tempo per fare un incontro con la proprietà? ma al sindaco di Buonconvento interessa d’avvero salvaguardare questi 50 posti di lavoro?”.
La domanda dei lavoratori è perchè il sindaco non trova il tempo per fare un incontro con la proprietà? ma al sindaco di Buonconvento interessa d’avvero salvaguardare questi 50 posti di lavoro?”.
