"Però riesce a contenere gli esuberi"
“Esprimiamo la nostra solidarietà ai dipendenti che nei prossimi mesi saranno messi in mobilità – continua Carta – consapevoli delle difficoltà che incontreranno e delle conseguenze che questa situazione avrà su molte famiglie del territorio. Il lavoro portato avanti dalle organizzazioni sindacali è stato molto importante, perché ha consentito di arrivare a un accordo che ha permesso di contenere sensibilmente il numero di eccedenze dichiarato inizialmente dall’azienda, circoscrivendo a 52 i lavoratori che nell’arco dei prossimi sette mesi saranno interessati dalla procedura di mobilità. La Rcr è un’azienda che ha avuto ed ha tuttora una grande importanza per la città di Colle di Val d’Elsa e per tutto il territorio. Una realtà che è stata molto prestigiosa in passato ma che, come molte aziende del nostro Paese, ha risentito della generale crisi economica. Tante sono le professionalità che vi lavorano e che rappresentano una risorsa preziosa per l’azienda e per il territorio. Ci auguriamo che l’attenzione sull’andamento della Rcr, che dopo questi tagli dovrebbe avere i margini necessari per procedere a interventi di ristrutturazione e risanamento, rimanga alta da parte dei sindacati, delle istituzioni e di tutti i soggetti coinvolti. Noi continueremo a seguire la vicenda, appoggiando i lavoratori nell’interesse del territorio e del suo benessere”.