Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,2%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,6%) e del Ftse Mib (+0,8%).
Chiusura in rialzo per le borse europee che guardano soprattutto a Wall Street con focus sulle nuove misure di sostegno all’economia e sulle elezioni presidenziali in programma tra meno di un mese. Sullo sfondo resta la preoccupazione per l’evoluzione dei contagi, soprattutto in Europa, con diversi Paesi che stanno introducendo nuove misure di contenimento.
Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano scende allo 0,76% con il relativo spread verso il Bund tedesco a 129 punti base.
Tornando alle società del comparto utility, tra le big tornano glin acquisti su Italgas (+2,2%) dopo le vendite delle sedute precedenti.
Bene Terna (+1,3%) e Snam (+1,2%). A2A (+0,5%) si è aggiudicata all’asta Agripower, realtà industriale specializzata nello sviluppo e gestione di impianti di generazione elettrica da biogas attraverso la gestione di impianti alimentati da residui agricoli e agroindustriali, per un calore di 10,1 milioni.
Enel (-0,6%), attraverso la controllata per le rinnovabili Enel Green Power Chile, ha avviato la costruzione del nuovo parco fotovoltaico Domeyko da 204 MW che dovrebbe essere ultimato entro luglio 2021. L’investimento complessivo è di 164 milioni di dollari.
Enel X Financial Services ha siglato una partnership strategica con SIA per la progettazione e realizzazione di nuove soluzioni di mobile banking.
Tra le mid, in evidenza Falck (+2,6%), in flessione invece Iren (-0,4%). Tra i titoli a minore capitalizzazione invece fa meglio Alerion (+1,6%).
Flat invece algoWatt, che ha concluso la prima fase del progetto di riorganizzazione digitale delle attività del Terminal Ticketing C&T in prossimità dello svincolo autostradale di Villa San Giovanni.
Infine, sull’internazionale, è entrato in funzione il nuovo impianto di cogenerazione, di potenza 1,5 MW, realizzato da E.ON per la sede bergamasca di Mannesmann Stainless Tubes.
Fonte MarketInsight