PRISMI ha approvato il Piano Industriale 2022-2026 inclusivo del budget 2022, in base al quale la direzione della Società ritiene di poter confermare ed ulteriormente ampliare i propri obiettivi strategici.
I target finanziari indicano per l’esercizio 2022 un valore della produzione pari a 28 milioni e un Ebitda di 4,6 milioni, mentre nel 2026 il Valore della produzione è atteso in crescita a 54,5 milioni e l’Ebitda aumenterà a 15,6 milioni.
Tale Piano si pone l’obiettivo di una crescita organica che permetta di cogliere le opportunità evolutive del mercato digitale in Italia in termini di acquisizione di nuovi clienti, garantendo la valorizzazione della base clienti attiva e la messa in sicurezza di flussi crescenti di ricavi e di margini.
In particolare, il Piano si articola in quattro macro aree operative di intervento:
- Sviluppo presidio territoriale della rete commerciale;
- Gestione e valorizzazione della base clienti, in forte discontinuità rispetto al passato, da realizzarsi attraverso lo sviluppo di un programma di CRM;
- Miglioramento della qualità della vendita, con particolare riferimento al numero delle rate di pagamento da parte dei clienti, destinate a diminuire sensibilmente nell’arco del Piano con conseguente forte miglioramento del capitale circolante;
- Sviluppo ampiezza e profondità della gamma prodotti.
I risultati attesi dalla realizzazione delle linee guide strategiche del Piano sono un sensibile sviluppo dei volumi di fatturato, e una crescita importante dell’Ebitda derivante dall’auspicato incremento progressivo dei volumi in arco di Piano, nonché dalle azioni di contenimento costi già avviate nel corso del 2021.
Nell’ambito del piano industriale, la società valuterà se dare esecuzione parziale, già nel corso del 2022, alla delega di aumento del capitale sociale e di emissione obbligazioni convertibili del 22 marzo 2022, al fine di consolidare ulteriormente lo sviluppo della società e accelerarne la crescita.
Si segnala infine che il Cda della controllata H2H Creative Production ha approvato il Piano Industriale 2022-2026. Il Piano prevede il raggiungimento di un Ebitda positivo già nel 2022 ed il ritorno all’utile nel 2023, grazie ad un sensibile incremento dei ricavi, all’abbassamento del break even, alla miglior definizione del perimetro dell’offerta commerciale e soprattutto all’ottenimento di significative sinergie operative e commerciali rivenienti dall’incorporazione, avvenuta alla fine del 2021, della Wellnet srl.
Fonte MarketInsight