Nexi è stata inclusa nel primo indice MIB ESG lanciato da Euronext e Borsa Italiana dedicato alle blue-chip italiane che attuano le migliori pratiche ESG.
L’indice include le migliori 40 società selezionate sulla base dei criteri ESG in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite e ponderate in base alla capitalizzazione del flottante.
“L’inserimento nell’indice MIB ESG, nel suo primo anno di vita, è un segnale tangibile che il percorso di sostenibilità avviato tre anni fa da Nexi sta seguendo la giusta direzione e che le nostre azioni stanno rispondendo alle aspettative degli stakeholder, tra cui investitori e regulator”, afferma in un’intervista rilasciata a Market Insight Saverio Tridico, Corporate & External Affair Director di Nexi.
“Tra i principali benefici attesi con l’inserimento in questo indice ci aspettiamo un aumento del dibattito sul tema in Italia, di accrescere il confronto interno al nostro gruppo, oltre all’opportunità di misurarci costantemente con le richieste emergenti sul tema osservando come si muovono le altre eccellenze italiane”, prosegue il manager.
“Per quanto riguarda i punti di forza del nostro gruppo, possiamo fare leva su una governance attenta e strutturata che favorisce l’integrazione della sostenibilità nel business. Abbiamo attribuito già dal 2019, prima della nostra quotazione, al Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità la responsabilità di formulare al cda proposte consultive in materia di sostenibilità, avviato quindi processi di condivisione mensile con il top management e il Comitato Strategico sullo stato di avanzamento di tutte le progettualità di sostenibilità, ovvero ESG, in corso, e istituito un monitoraggio del nostro posizionamento ESG con tutti i sopra citati Comitati, incluso l’andamento dei rating e l’informativa non finanziaria. Inoltre, possiamo fare affidamento sulla trasparenza in merito agli impegni assunti e ai risultati raggiunti, oltre che su un costante dialogo con gli investitori sulle tematiche ESG”, illustra Tridico.
“A questo si accompagnano i significativi investimenti in tecnologia e innovazione, dove investiamo mediamente circa 150 milioni l’anno, la cifra più alta in Europa nel nostro mercato di riferimento, oltre che sulle persone e le competenze interne. Negli ultimi 3 anni abbiamo assunto quasi 500 collaboratori, realizzando al contempo costanti programmi di aggiornamento delle competenze dei dipendenti, tra cui per esempio i percorsi “Skill Up”, “Data Academy”, “Leadership” e Managerial Academy”, spiega il manager.
“Infine, per quanto riguarda il nostro percorso verso la decarbonizzazione, ci siamo impegnati a raggiungere zero emissioni nette entro il 2040, dieci anni prima rispetto all’obiettivo concordato dai leader mondiali nell’Accordo di Parigi, oltre l’avvenuta approvazione degli obiettivi di riduzione delle nostre emissioni dirette e indirette in Italia da parte di Science Based Target Initiative”, riporta Tridico.
“Tutto questo, insieme al processo di trasformazione in atto nel nostro gruppo a seguito anche delle operazioni di crescita per linee esterne, sta creando una sempre maggiore attenzione da parte degli investitori SRI, cresciuti in maniera significativa nella nostra base azionisti rispetto ad un paio di anni fa post Ipo”, illustra il Corporate & External Affair Director di Nexi.
“Siamo già presenti nei rating ESG di S&P Global, CDP, Standard Ethics e MSCI e nel FTSE4Good Index. In particolare, Nexi è stata inserita nell’edizione 2021 del Sustainability Yearbook di S&P Global, nel primo anno di partecipazione del gruppo al Corporate Sustainability Assessment, processo di valutazione annuale che analizza le performance di sostenibilità di oltre 7.000 imprese a maggiore capitalizzazione nel Mondo. Il tutto rappresenta un’ulteriore testimonianza dei nostri sforzi e della centralità che la sostenibilità ricopre nelle nostre azioni quotidiane. I punti di forza sopra evidenziati sono tra gli elementi riconosciuti da tali rating”, prosegue Il manager.
“Tra i principali benefici derivanti dall’inclusione in tali rating riscontriamo sicuramente il costante confronto con le best practice e con le nuove richieste che annualmente emergono sul tema con conseguente spinta a un’ambizione sempre maggiore; far conoscere le nostre azioni di sostenibilità a un più ampio pubblico di stakeholder; accrescere la partecipazione di Nexi al dibattito pubblico; oltre l’aumento del pool di investitori specializzati che possono investire nel nostro titolo”, chiosa Tridico.
Fonte MarketInsight