Dopo i mesi di lavoro remoto legati allo scoppio della pandemia, Net Insurance ha siglato il piano di smart working aziendale in accordo con le rappresentanze sindacali della compagnia.
L’impresa è la prima azienda assicurativa a concludere tale intesa dopo la pubblicazione delle linee guida di ANIA.
Il piano sarà effettivo a partire dal 1° maggio 2021 per la durata di un anno, con tacito
rinnovo in una logica di convinta sperimentazione. In linea con i più moderni orientamenti, l’accordo prevede tra gli altri aspetti: la possibilità per lo smart worker di svolgere la propria prestazione lavorativa dal luogo più consono; il “diritto alla disconnessione” prima delle ore 8:00 e dopo le ore 18:45 e tutta la strumentazione necessaria per lavorare da remoto fornita dalla compagnia.
La partenza del piano di smart working si colloca nel più ampio progetto legato al lavoro
agile che l’azienda ha iniziato a introdurre ancora prima del Covid. Tra gli aspetti oggetto
di revisione la riorganizzazione delle aree comuni e i layout degli uffici, in un’ottica di
maggiore flessibilità e co-working, e la prenotazione dei desk tramite App.
Andrea Battista, Ceo di Net Insurance, ha commentato: “Il benessere e la sicurezza delle persone di Net sono al centro del sistema di valori dell’azienda, ancor più dopo lo scoppio della pandemia.
Questo accordo, per il quale desidero ringraziare personalmente anche le rappresentanze sindacali, è ispirato a principi di pianificazione e flessibilità e rappresenta così un fondamentale passo avanti nella politica dell’impresa per il raggiungimento e, mi piace dire, il superamento degli obiettivi aziendali grazie anche al contributo produttivo del lavoro agile”, ha concluso Battista.
Fonte MarketInsight