Si conferma all’insegna della lettera la Vigilia di Ferragosto per le Piazze europee, che risentono delle vendite sul settore viaggi e tempo libero dopo che la Gran Bretagna ha esteso a tutti gli arrivi da Francia, Olanda e Malta l’imposizione di una quarantena di 14 giorni per i timori di una seconda ondata di coronavirus, mentre la Germania ha visto il maggior aumento di casi da maggio e con la pandemia che continua a diffondersi in varie parti del Mondo.
A Milano il Ftse Mib cede l’1,1% in area 20.028 punti. In ribasso anche il Cac 40 di Parigi (-1,6%), il Ftse 100 di Londra (-1,5%), l’Ibex 35 di Madrid (-1,3%) e il Dax di Francoforte (-0,7%).
Seduta debole a Wall Street, in un contesto appesantito dall’impasse nelle trattative tra Democratici e Repubblicani sul nuovo pacchetto di stimoli all’economia. Il Nasdaq cede lo 0,2%, poco sopra la parità il Dow Jones e l’S&P 500 (+0,1%).
Sul fronte macro, le vendite al dettaglio a luglio hanno rallentato più delle attese, segnando un +1,2% su base mensile rispetto al +2,1% previsto dal consensus e al +8,4% del mese precedente (rivisto da +7,5%).
Sempre a luglio la produzione industriale negli Stati Uniti ha registrato un aumento su base mensile del 3%, in linea con le attese degli analisti. A giugno il dato aveva segnato un incremento del 5,7% (rivisto da +5,4%).
Dati che, insieme a quelli cinesi diffusi questa mattina, evidenziano il difficile percorso di ripresa dell’economia dopo la crisi sanitaria.
In Cina i dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale a luglio sono risultati inferiori alle stime, mentre nell’Eurozona la seconda lettura preliminare del Pil del secondo trimestre ha registrato una caduta del 12,1% su base congiunturale, in linea alle attese e alla prima stima.
Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro si attesta in area 1,183, mentre il dollaro/yen viaggia a 106,5.
Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (-0,3%) a 44,8 dollari e il Wti (+0,4%) a 42,1 dollari, mentre l’oro arretra a 1.948 dollari l’oncia dopo due giorni consecutivi di rialzo.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si fissa in area 140 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,98%, in un mercato dai volumi sottili tipici del periodo estivi a ridosso di Ferragosto.
Tornando a Piazza Affari, resistono Telecom Italia (+0,9%) e UniCredit (+0,4%), mentre scattano i realizzi su Atlantia (-3,2%), Leonardo (-2,5%), STM (-2,4%), Interpump (-2,3%) e DiaSorin (-2,1%).
Fonte MarketInsight