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I futures sull’azionario Usa scambiano in rialzo dello 0,4-0,8%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street dopo la diffusione dei dati Adp di maggio.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, nonostante i continui tumulti in diverse città degli Stati Uniti a seguito dell’uccisione di George Floyd da parte della polizia di Minneapolis. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,1%, lo S&P 500 lo 0,8% e il Nasdaq lo 0,6%.
In attesa dell’uscita venerdì del Job Report ufficiale, i numeri di Automatic Data Processing hanno evidenziato la perdita di 2,76 milioni di posti di lavoro lo scorso mese nel settore privato Usa, nettamente inferiori ai 9 milioni previsti dal consensus e agli oltre 19 milioni di aprile.
Prosegue il rally dell’azionario globale che si è portato sui massimi da inizio marzo, con il sentiment dei mercati sostenuto dalle speranze di ulteriori stimoli da parte di governi e banche centrali e di una rapida ripresa dalla crisi del Covid-19.
I segnali di miglioramento dell’economia con la progressiva ripartenza delle attività, infatti, hanno oscurato i timori per le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e le violente proteste in Usa.
La notizia degli scorsi giorni sull’ordine di Pechino di sospendere gli acquisti di prodotti agroalimentari americani aveva alimentato le preoccupazioni su un possibile passo indietro nell’accordo commerciale siglato negli scorsi mesi.
Il tutto in un clima di progressivo deterioramento dei rapporti tra i due paesi, alimentato prima dalle accuse di Washington sulla gestione iniziale della pandemia da parte della Cina e poi dalla legge sulla sicurezza nazionale ad Hong Kong.
A ciò si sono aggiunti i disordini in molte città americane in seguito alla morte di George Floyd, con il presidente Usa Donald Trump che ha minacciato l’utilizzo dell’esercito per placare le proteste.
Fonte MarketInsight