I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza poco mossa a Wall Street in un contesto in cui i segnali di ripresa dell’economia sono controbilanciati dalle tensioni tra Washington e Pechino.
Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in rimonta, accelerando nel finale di seduta mentre il paese si è trovato a fare i conti con i tumulti scoppiati in seguito all’uccisione di George Floyd da pare della polizia di Minneapolis.
Il Nasdaq ha guadagnato l’1,3% e lo S&P 500 lo 0,5%, mentre il Dow Jones ha ceduto lo 0,1%. Il bilancio dell’ottava ha visto il Dow Jones salire del 3,7%, lo S&P 500 del 3,2% e il Nasdaq del 2,2%.
Continuano a tenere banco le frizioni tra Stati Uniti e Cina, dopo che Washington ha annunciato che eliminerà il trattamento di favore nei confronti di Hong Kong in seguito alla legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino che limita l’autonomia dell’ex colonia britannica.
Nella sua conferenza stampa di venerdì, però, il presidente americano Donald Trump non ha specificato nessuna misura che andrà a colpire direttamente Pechino, non ritirando inoltre l’accordo di Fase 1 sui dazi raggiunto negli scorsi mesi.
Intanto, secondo alcune indiscrezioni la Cina ha chiesto ad alcune società controllate dallo stato di sospendere gli acquisti di soia e di carne di maiale importati dagli Usa, con la possibilità di estendere l’ordine ad altri beni agricoli se Washington adotterà nuove ritorsioni.
Preoccupano inoltre gli scontri scoppiati in diverse città degli Stati Uniti in seguito alla morte di un cittadino afroamericano in un fermo della polizia di Minneapolis, con i disordini nelle strade che rischiano di provocare una nuova accelerazione dei contagi da coronavirus in un paese che ha già registrato oltre 100 mila vittime.
In particolare, diverse società come Target, Walmart, Nordstrom, Apple e Nike hanno chiuso molti dei propri negozi a causa delle violente proteste, rischiando di penalizzare ulteriormente il settore retail già duramente colpito dalla crisi.
Infine, per quanto riguarda l’azionario, Eli Lilly ha annunciato di aver iniziato degli studi clinici su alcuni pazienti per un potenziale trattamento anticorpale per combattere il Covid-19.
Fonte MarketInsight