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I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza poco mossa a Wall Street nella prima seduta di una settimana in cui l’attenzione degli operatori sarà rivolta soprattutto al meeting della Federal Reserve e ai risultati delle big tech.
Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, rimbalzando dopo i parziali ribassi della seduta precedente. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,4%, lo S&P 500 l’1,1% e il Dow Jones lo 0,7%.
Il bilancio dell’ottava ha visto comunque lo S&P 500 cedere lo 0,1%, interrompendo una serie positiva di quattro settimane consecutive, mentre il Nasdaq ha perso lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,5%.
Il focus dei mercati è concentrato in particolare sulla riunione della Fed in programma tra domani e mercoledì, da cui non sono attese particolare novità con il mantenimento di un atteggiamento ultra accodante.
Gli operatori ritengono infatti che la banca centrale Usa eviterà il tema tapering, confermando il proprio tono dovish anche in presenza di un robusto recupero della crescita che sta riportando la prima economia mondiale sui livelli pre-pandemia.
A tal proposito, da seguire giovedì i dati sul Pil americano del primo trimestre 2021, atteso in crescita del 6,9% dopo l’incremento del 4,3% registrato nei tre mesi precedenti e dopo che gli ultimi indicatori economici pubblicati la scorsa settimana hanno rafforzato l’ottimismo sulla ripresa.
Sul fronte dei risultati corporate, gli investitori attendono soprattutto le trimestrali dei giganti del settore tecnologico statunitense, in cerca di indizi su come le società stanno affrontando il rimbalzo dell’economica.
Si parte oggi con l’uscita a mercati chiusi dei conti di Tesla, mentre domani sarà il turno di Microsoft e Google, mercoledì di Apple e Facebook e giovedì di Amazon.
Fonte MarketInsight