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I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,3-0,6%, preannunciando una partenza sotto la parità a Wall Street dopo la diffusione dei dati di giugno sul mercato del lavoro a stelle e strisce.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, archiviando uno dei migliori trimestri di sempre nonostante l’emergenza sanitaria negli Stati Uniti sia tutt’altro che superata. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,8%, lo S&P 500 l’1,5% e il Nasdaq l’1,9%.
Il forte rally degli ultimi mesi è stato supportato in particolare dal sostegno senza precedenti della Federal Reserve ai mercati finanziari e dai segnali di ripresa dell’attività economica, dopo il crollo seguito allo scoppio della pandemia.
In particolare, nel secondo trimestre lo S&P 500 ha recuperato circa il 20% registrando i migliori tre mesi dal 1998, mentre il Dow Jones ha segnato il miglior trimestre dal 1987 e il Nasdaq si è riportato in prossimità del record storico toccato la scorsa settimana oltre quota 10.000 punti.
Sul fronte macro, i numeri Adp sull’occupazione Usa hanno evidenziato che il settore privato lo scorso mese ha creato 2,37 milioni di posti di lavoro, inferiori ai 2,9 milioni attesi dal consensus e ai 3 milioni di maggio (rivisti da -2,76 milioni).
L’agenda di oggi prevede inoltre la lettura finale di giugno degli indici Pmi e Ism manifatturiero, mentre domani uscirà il Job Report ufficiale di giugno.
I mercati continuano a monitorare l’accelerazione dei contagi del coronavirus in diverse parti del mondo, preoccupati che l’incremento di nuovi casi possa compromettere la riapertura delle attività e frenare il recupero dell’economia globale.
Preoccupa soprattutto la situazione in Usa, in particolare negli stati del Sud e dell’Ovest, che ieri hanno registrato l’aumento record giornaliero di 47 mila nuovi malati.
Il top virologo statunitense Anthony Fauci ha avvisato che il numero di contagi potrebbe crescere a un ritmo di 100 mila al giorno se le persone non inizieranno a cambiare i propri comportamenti e a seguire le raccomandazioni sulla salute pubblica.
Fonte MarketInsight