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Il future sul Dow Jones avanza dello 0,1% mentre quello sullo S&P 500 cede lo 0,3% e quello sul Nasdaq l’1,1%, preannunciando una partenza in rosso per il settore tecnologico a Wall Street in attesa delle decisioni della Federal Reserve.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso poco mossi, con il Dow Jones che ha interrotto una serie di sette rialzi consecutivi su nuovi record cedendo lo 0,4%. In lieve ribasso anche lo S&P 500 (-0,2%), mentre il Nasdaq ha resistito poco sopra la parità (+0,1%).
Al termine della due giorni di riunioni, la banca centrale Usa questa sera annuncerà gli aggiornamenti sulle previsioni di crescita per il 2021 e le indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria, confermando il suo sostegno alla ripresa economica post-Covid.
L’attenzione di concentrerà inoltre sui commenti del chairman Jerome Powell in merito alla recente risalita dei rendimenti dei Treasuries, alimentata dai timori legati a un’accelerazione dell’inflazione che potrebbe costringere a una revisione della politica monetaria in senso restrittivo prima del previsto.
Nelle ultime settimane, infatti, l’ottimismo sulla ripresa dell’economia in scia agli stimoli fiscali e alle campagne di vaccinazioni hanno alimentato le aspettative di un rialzo dell’inflazione, spingendo al rialzo gli yield obbligazionari e innescando una rotazione sull’azionario da titoli growth a quelli value.
Il tasso sul T-bond americano ha toccato un nuovo picco all’1,67% mentre quello del trentennale si è portato sui massimi dal 2019, dopo che ieri il Tesoro Usa ha collocato 28 miliardi di titoli con scadenza a 20 anni registrando una domanda robusta.
Fonte MarketInsight