Avvio contrastato a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare ai risultati trimestrali delle big tech.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,2%, il Nasdaq e lo S&P 500 cedono rispettivamente l’1,2% e lo 0,6%.
Prosegue la stagione delle trimestrali, con lo sguardo rivolto soprattutto ai conti delle big tech. Alphabet ha chiuso il terzo trimestre 2023 con ricavi pari a 64 miliardi di dollari e un utile per azione di 1,55 dollari, entrambi i dati al di sopra delle attese. Delude però la business unit Google Cloud, con ricavi pari a 8,41 miliardi (consensus 8,6 mld) e un utile operativo di 266 milioni, a fronte dei 434 milioni attesi.
Microsoft ha chiuso il primo trimestre fiscale (al 30 settembre) con ricavi pari a 56,5 miliardi di dollari, in crescita del 13% e un utile per azione di 2,99 dollari, entrambi i dati sopra le attese. A differenza di Alphabet, la divisione cloud Azure batte le previsioni degli analisti, con una crescita dei ricavi del 29%, a fronte del 26% del consensus.
Attesi oggi anche i conti di Meta Platforms, mentre i risultati di Amazon usciranno domani.
Intanto sul fronte macro, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che nella settimana al 20 ottobre le richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti sono scese dell’1,0%, dopo il -6,9% della settimana precedente.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende in area 1,057, mentre il dollaro/yen sale a 149,9. Tra le materie prime, sostanzialmente invariate le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,1%) a 88,2 dollari e il Wti (+0,1%) a 83,8 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento sul Treasury a 2 anni è poco mosso in area 5,08% mentre quello sul decennale sale al 4,90%.
Fonte MarketInsight