Giornata semi festiva a Wall Street successiva alla chiusura per la festività del Thanksgiving. La scarsa liquidità aiuta la realizzazione del nuovo record sia per il listino tecnologico che per lo S&P500 (+0,2%), mentre avanzano anche il Dow Jones (+0,1%) ed il Russell 2000 (+0,5%).
VIX in calo di due punti percentuali a quota 20,85 punti.
Nella settimana corta tutti e quattro gli indici principali sono avanzati di oltre il due per cento.
Cinque degli undici settori dello S&P500 hanno chiuso in verde.
Ancora un’altra giornata pesante per i metalli preziosi con l’oro che cede oltre un punto percentuale scivolando sotto il supporto dei 1.800 dollari l’oncia mentre l’argento precipita del tre per cento.
In controtendenza sia il palladio (+3%) che il rame (+1%) il quale mette a segno un nuovo massimo da inizio anno.
In calo il petrolio (-0,8%) a quota 45,1 dollari al barile in attesa della riunione OPEC di inizio settimana che dovrebbe confermare i tagli alla produzione anche per il 2021. L’oro nero ha guadagnato oltre il sette per cento nella scorsa ottava.
Il dollaro rompe il supporto a 1,192 e chiude a 1,196 nei confronti della moneta unica.
Fonte MarketInsight