L’aumento consistente dei nuovi cantieri edilizi nel mese di marzo, in aggiunta ad alcuni solidi dati societari già pubblicati, sono la corretta miscela per la continua ascesa del mercato azionario.
Wall Street prosegue in tal modo la sua marcia trionfale stabilendo i nuovi massimi storici sia per il Dow Jones (+0,5%) che per lo S&P500 (+0,4%), con il primo indice che supera anche la soglia dei 34.000 punti. In rialzo anche Nasdaq (+0,1%) e Russell 2000 (+0,4%), mentre il VIX cede due punti percentuali terminando a 16,25.
Il bilancio della scorsa ottava è ancora una volta estremamente positivo con il Nasdaq che cresce dell’1,1%, il Dow Jones del 1,2% e lo S&P500 del 1,4%, quest’ultimo in guadagno per la sesta settimana nelle ultime sette.
Sul mercato obbligazionario lieve recupero dei rendimenti con il Tbond che sale di tre punti base al 1,57%.
Ultima seduta contrastata, invece, per il comparto delle materie prime con i metalli preziosi che continuano la loro lenta fase di recupero, mentre il rame cede un punto percentuale consolidando una lunga corsa.
Per quanto riguarda il petrolio chiude invece praticamente invariato a 63,2 dollari al barile.
Poche variazioni anche per il dollaro che mantiene la sua fase di debolezza fissando il cambio a 1,198 nei confronti della moneta unica.
Fonte MarketInsight