Partenza poco mossa a Wall Street, in attesa dell’intervento questa sera del presidente della Federal Reserve Jerome Powell al Congresso Usa. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e S&P 500 cedono lo 0,1%, mentre il Nasdaq oscilla sulla parità (+0,02%).
Gli investitori restano alla finestra per capire l’outlook dei mercati, concentrandosi sulle pressioni sui prezzi e il rischio che potrebbero rappresentare per il recupero dell’economia dalla crisi pandemica.
L’attenzione dei mercati è rivolta soprattutto sul discorso che il presidente della banca centrale Usa terrà alla Camera statunitense nella serata europea, per avere ulteriori indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria.
Nella bozza del discorso, Powell ha ribadito che l’aumento dell’inflazione sarà transitorio e che la Fed continuerà a supportare l’economia statunitense finché la ripresa non sarà completa.
Affermazioni che sembrano al momento aver contribuito a calmare i mercati, dopo la volatilità della scorsa settimana innescata dalle indicazioni più restrittive del previsto emerse dal meeting del Fomc.
Intanto sull’obbligazionario risalgono lievemente i rendimenti sulle scadenze a lungo, dopo il parziale appiattimento della curva dei Treasuries registrato negli scorsi giorni. Il tasso sul decennale americano risale in area 1,50% mentre quello sul biennale viaggia allo 0,24%.
Sul Forex il biglietto verde torna a rafforzarsi nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in area 1,19 e il dollaro/yen in rialzo a 110,7.
Tra le materie prime, infine, in lieve ribasso le quotazioni del greggio, con il Wti (-0,5%) a 72,8 dollari e il Brent (-0,3%) che arretra a 74,7 dollari dopo aver superato in mattinata quota 75 dollari per la prima volta in oltre due anni.
Fonte MarketInsight