
Partenza in rialzo a Wall Street dopo la pausa di ieri per la festività del Memorial Day. Dopo pochi minuti di scambi, lo S&P 500 guadagna il 2,2%, tornando sopra la soglia psicologica dei 3.000 punti per la prima volta da oltre due mesi e mezzo. Bene anche il Dow Jones (+2,5%) e il Nasdaq (+1,7%).
A sostenere il sentiment degli investitori contribuiscono i passi avanti sul fronte della lotta al virus, con la società biotech Novavax che ha cominciato i primi studi sulle persone per un vaccino sperimentale e Merck che ha annunciato i suoi piani per lo sviluppo di un trattamento.
I mercati sembrano inoltre aver messo momentaneamente in secondo piano le tensioni tra Stati Uniti e Cina, concentrandosi sull’ottimismo per la ripartenza delle attività economiche e sulle speranze di ulteriori misure di stimolo da parte delle autorità.
Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute con il cambio dollaro/yen in lieve ribasso a 107,6, mentre l’euro/dollaro sale a 1,097 in attesa della proposta di Bruxelles sul Recovery Fund in arrivo domani.
Tra le materie prime prosegue il rialzo delle quotazioni del greggio con il Brent (+1,6%) a 36,1 dollari e il Wti (+3%) a 34,2 dollari, sostenute dalle speranze sui tagli all’offerta da parte dei principali paesi produttori e dai segnali di ripresa della domanda.
Sull’obbligazionario, infine, risalgono i rendimenti dei Treasury su tutta la lunghezza della curva, con il tasso sul decennale americano che avanza di circa 4 punti base allo 0,7% e quello sul biennale di circa 2 punti base allo 0,19%.
Fonte MarketInsight