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Partenza di settimana euforica per i listini americani che mettono a segno una seduta molto brillante dopo la pausa per la festività dell’indipendenza.
Wall Street ignora l’escalation della pandemia in particolare in quattro stati del Paese quali Arizona, Texas, California e Florida oltre ai moti di ribellione in alcune città importanti quali Atlanta, ma si accoda alla brillante seduta sia del mercato cinese che di quelli europei che trascinano gli indici americani.
Il Dow Jones guadagna l’1’8%, lo S&P500 alla quinta giornata di rialzo consecutiva l’1,6%, il Nasdaq il 2,2%, mentre il Russell 2000 avanza solo dello 0,8%. VIX invariato a quota 28 punti.
Tra i titoli in particolare evidenza Amazon (+5,8%) che raggiunge quota 3.000 dollari e Tesla (+13,5%) che supera i $1.300 dopo un upgrade con target a $1.500 che hanno trascinato il listino tecnologico ad una performance stellare da inizio anno: +16%.
Tra le commodities andamento contrastato per il petrolio che chiude in lieve calo (-0,1%) a quota 40,7 dollari al barile dopo un picco fin oltre i $41.
Giornata positiva per i metalli preziosi con l’oro (+0,5%) che tuttavia fallisce l’attacco a quota 1.800 dollari l’oncia e l’argento invece più brillante che sale (+1,5%) oltre i $18,5.
Giornata negativa per il dollaro che scivola a 1,131 nei confronti della moneta unica.
Fonte MarketInsight