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Le borse europee mantengono l’intonazione positiva della mattinata, sostenute anche dalla partenza in rialzo di Wall Street in scia ai segnali positivi dal fronte commerciale e alla prospettiva di nuovi stimoli per sostenere la ripresa economica.
A Piazza Affari il Ftse Mib avanza dello 0,8% in area 19.640 punti. Bene anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,8%), il Dax di Francoforte (+0,9%), il Cac 40 di Parigi (+1%) e il Ftse 100 di Londra (+1,3%). Oltreoceano, avvio tonico per Dow Jones (+1,2%), S&P500 (+1%) e Nasdaq (+1%). Possibile volatilità in giornata per via della contemporanea scadenza di futures e opzioni su indici e titoli (cosiddetto giorno delle “quattro streghe”).
I mercati beneficiano della notizia che la Cina intende accelerare gli acquisti di prodotti agricoli americani, rispettando così gli accordi di fase uno a seguito dell’incontro fra i rappresentanti delle due superpotenze tenutosi questa settimana alle Hawaii.
Dinamica che ha messo in ombra le ultime accuse del presidente statunitense Donald Trump, secondo cui non si può escludere che Pechino abbia incoraggiato la diffusione del coronavirus.
Nel Vecchio Continente i riflettori erano puntati sulla riunione in video conferenza del Consiglio europeo, chiamato a discutere il Recovery Fund da 750 miliardi per rilanciare le economie duramente colpite dalla crisi. Al termine dei lavori il presidente Charles Michel ha dichiarato che a metà luglio convocherà un altro summit, con la presenza fisica dei leader a Bruxelles, per giungere all’accordo finale.
Christine Lagarde, numero uno della Bce, ha ribadito la necessità di un pacchetto “ampio, veloce, flessibile e saldamente ancorato alle riforme economiche” per rilanciare l’attività della regione.
Sul Forex l’euro/dollaro è in lieve rialzo a 1,123 mentre il cambio fra biglietto verde e yen rimane poco mosso a quota 106,9.
Tra le materie prime rimontano le quotazioni del greggio con il Brent (+2,6%) a 42,6 dollari e il Wti (+3,5%) a 40,2 dollari, avviandosi a chiudere la settimana in rialzo.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund è stabile a 178 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,37%.
A Piazza Affari, infine, gli acquisti premiano in particolare Ferragamo (+3,9%), Telecom Italia (+3,1%) e le utilities Terna (+3,1%), Enel (+2%) e Snam (+1,9%). Deboli invece Diasorin (-1,5%) e Pirelli (-1%).
Fonte MarketInsight