Prevista una partenza positiva per le borse europee, recuperando terreno dopo il nuovo sell-off di ieri scaturito dai timori di recessione in scia alla stretta delle banche centrali per contrastare l’inflazione.
Chiusura a due velocità ieri a Wall Street, con il listino tecnologico che è riuscito a invertire la rotta dopo un avvio in rosso. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,7% e lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Dow Jones ha perso lo 0,4%.
Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in calo dell’1,2%, mentre Shanghai lascia sul terreno oltre il 2% e Hong Kong il 2,5%.
Le preoccupazioni per un rallentamento dell’economia globale non hanno risparmiato nemmeno le quotazioni del greggio, appesantite come tutte le commodity anche dalla forza del dollaro e con il Wti tornato sotto quota 100 dollari.
Anche la notizia di una possibile riduzione, che potrebbe essere annunciata già questa settimana, delle tariffe Usa sulle importazioni cinesi introdotte nell’era Trump non è riuscita a risollevare il sentiment dei mercati.
Il focus degli investitori è infatti concentrato sui rischi legati alla crisi energetica in Europa in scia alla guerra in Ucraina e alla minaccia per gli utili societari rappresentata dalla prospettiva di una recessione.
L’attenzione oggi sarà rivolta inoltre sulla diffusione delle minute della Federal Reserve, mentre alcuni operatori cominciano a ipotizzare che l’attuale atteggiamento hawkish dell’istituto di Washington potrebbe lasciare spazio a dei tagli dei tassi di interesse da metà del 2023.
In Cina, Shanghai ha avviato test di massa per il Covid in nove distretti dopo aver rilevato nuovi casi negli ultimi giorni, alimentando le preoccupazioni che la città possa nuovamente trovarsi in lockdown.
Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede i dati sulle vendite al dettaglio a maggio nell’Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno gli indici Pmi servizi e composito e l’Ism non manifatturiero di giugno.
Per quanto riguarda l’azionario, in programma oggi il Consiglio di amministrazione di Tim sulla riorganizzazione dell’attività e sulla strategia sulla rete unica.
Fonte MarketInsight