
Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in calo, dopo la notizia che il presidente Usa Donald Trump è risultato positivo al coronavirus e in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati di settembre sul mercato del lavoro statunitense.
Chiusura positiva ieri a Wall Street, con i principali indici americani trascinati dal settore tecnologico nonostante non si sia ancora sbloccato lo stallo nei negoziati sul nuovo pacchetto di aiuti allo studio di Washington.
Il Nasdaq ha guadagnato l’1,4%, lo S&P 500 lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,1%. Tra i mercati asiatici Tokyo ha terminato in ribasso dello 0,6%, dopo aver sospeso ieri le contrattazioni per problemi tecnici. Ancora chiuse Shanghai e Hong Kong per festività.
Il focus degli operatori oggi sarà rivolto in particolare su Job Report Usa di settembre con i non farm payroll attesi a 875 mila, mentre in Europa l’agenda macro prevede la lettura preliminare di settembre dell’inflazione nell’Eurozona.
Proseguono intanto le trattative a Washington tra Democratici e Repubblicani per varare un nuovo pacchetto di stimoli fiscali, con la speaker alla Camera Usa Nancy Pelosi e il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, che hanno continuato i loro colloqui anche ieri senza però arrivare a un accordo.
L’azionario globale continua a faticare dopo i massimi di inizio settembre, con gli investitori in cerca di nuovi catalyst mentre la nuova ondata della pandemia ha alimentato l’incertezza sui mercati.
Fonte MarketInsight