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Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sopra la parità, al termine di una settimana in cui all’ottimismo per i progressi nello sviluppo di un vaccino si sono contrapposti i dubbi sulla rapidità della ripresa dell’economia.
Chiusura negativa ieri a Wall Street penalizzata in particolare dal settore tecnologico, con i principali indici americani che sono comunque riusciti a recuperare parte delle perdite iniziali terminando in prossimità dei massimi intraday.
Lo S&P 500 ha perso lo 0,3%, il Dow Jones lo 0,5% e il Nasdaq lo 0,7%. Debole stamane anche Tokyo che ha chiuso in ribasso dello 0,3%, mentre Shanghai avanza dello 0,3% e Hong Kong dello 0,6%.
I recenti dati macroeconomici di Stati Uniti e Cina hanno evidenziato come la strada per un completo recupero dell’economia globale dalla crisi sanitaria resti ancora lunga, smorzando l’ottimismo degli scorsi giorni sul fronte di un vaccino.
Il focus degli investitori resta inoltre concentrato sulla stagione delle trimestrali in cerca di ulteriori indizi sull’outlook dei prossimi mesi. Nella serata di ieri ha diffuso i risultati Netflix, battendo le attese sui nuovi abbonati ma rivedendo al ribasso la guidance per il trimestre in corso.
Restano infine i timori per il continuo diffondersi della pandemia in particolare negli Stati Uniti, che hanno registrato oltre 77 mila casi in un giorno e rischiano il lockdown del Texas, per ora rinviato.
Fonte MarketInsight