Andamento prudente per le borse europee, mentre i futures di Wall Street viaggiano in frazionale rialzo dopo i record messi a segno ieri da S&P500 e Nasdaq. Il Ftse Mib di Milano cede lo 0,2% e scivola poco sotto quota 26.000 punti. Deboli anche il Ftse 100 di Londra (-0,2%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,3%) e il Cac 40 di Parigi (-0,3%), resiste il Dax di Francoforte (+0,2%).
L’attenzione dei mercati è proiettata al forum di Jackson Hole che si terrà online nella sola giornata di venerdì a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. In particolare, gli operatori attendono indicazioni dal presidente della Fed, Jerome Powell, sulle tempistiche di avvio del tapering, ovvero la riduzione degli acquisti di titoli messi in campo per sostenere la ripresa economica dopo la crisi del covid.
Ieri, intanto, la FDA statunitense ha dato il via libera definitivo al vaccino di Pfizer/Biontech, una mossa che dovrebbe accelerare la campagna vaccinale e prevenire la diffusione della variante delta.
Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati migliori delle attese sul Pil tedesco, in progresso dell’1,6% congiunturale e del 9,4% tendenziale, mentre giovedì verranno diffusi i dati sulla crescita degli Stati Uniti.
Sul Forex l’euro/dollaro resta in area 1,173 mentre il cambio fra biglietto verde e yen viaggia poco mosso a 109,7.
Tra le materie prime, prosegue il recupero del greggio con il Brent (+1,1%) a 69,1 dollari e il Wti (+1%) a 66,3 dollari.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,56%.
Tornando a Piazza Affari, tra le aziende più capitalizzate avanzano soprattutto Leonardo (+1,4%) e Saipem (+0,7%) mentre scivolano in coda Moncler (-1%) dopo il rimbalzo di ieri e Banco Bpm (-1%).
Fonte MarketInsight