
Borse europee in miglioramento rispetto alla mattinata in scia ai progressi nelle trattative sul Recovery Fund, mentre Wall Street poco mossa.
A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,9% in area 20.600 punti, positivo come il Dax di Francoforte (+0,4%), il Cac 40 di Parigi (+0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%). Resta negativo, invece, il Ftse 100 di Londra (-0,6%).
Oltreoceano avvio poco mosso per Dow Jones (-0,3%), S&P500 (-0,2%) e Nasdaq (+0,1%), mentre entra nel vivo la stagione delle trimestrali americane.
Riflettori puntati sul Consiglio europeo, da cui giungono conferme sulla possibilità di un’intesa. Il presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che “le cose si stanno muovendo nella direzione giusta”, mentre il cancelliere tedesco Angela Merkel ha parlato di “passo avanti” nella definizione di “un quadro per un possibile accordo”. Il presidente francese Macron ha confermato l’intesa sull’ammontare delle sovvenzioni, ma ha espresso cautela sui temi del clima e del rispetto dello Stato di diritto.
Secondo quanto trapelato in mattinata, i cosiddetti Paesi “frugali” avrebbero accettato la proposta di erogare aiuti per 390 miliardi a fondo perduto, con sconti sul bilancio Ue più contenuti, oltre a prestiti a tassi di interesse contenuti, per risollevare i Paesi più colpiti dalla pandemia.
Intanto continua a preoccupare la diffusione della pandemia, in particolare negli Stati Uniti con Los Angeles vicina ad una nuova ordinanza per far restare a casa i cittadini, mentre a Hong Kong i nuovi 108 contagi hanno indotto le autorità a reintrodurre alcune restrizioni anti-Covid.
Sul Forex l’euro/dollaro si attesta a 1,142 mentre il cambio tra biglietto verde e yen è in rialzo a 107,2.
Tra le materie prime riducono i ribassi le quotazioni del greggio con il Brent (-0,7%) a 42,8 dollari e il Wti (-0,7%) a 40,5 dollari. Oro stabile a 1.810 dollari l’oncia.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae a 154 punti base, in prossimità dei minimi da febbraio, con il rendimento del decennale italiano all’1,08%.
Tornando a Piazza Affari, brilla Ubi (+14%) dopo che venerdì Intesa Sanpaolo (+1,6%) ha aumentato il corrispettivo dell’Ops con una componente cash di 0,57 euro per azione oltre allo scambio di 1,7 azioni della stessa Intesa Sanpaolo per ogni azione Ubi apportata all’offerta.
In rialzo anche Banco Bpm (+6%), indicato come uno dei possibili protagonisti del consolidamento del settore bancario. Bene pure Atlantia (+5,9%), che ha scelto gli advisor per la cessione delle quote di Aspi. Intanto, Fitch ha rivisto a Evolving (da Negative) il merito di credito di Autostrade per l’Italia “BB+”, di Atlantia (holding) “BB” e di Aeroporti di Roma “BBB-“. Stacco della cedola per Enel, arretra anche Pirelli (-0,6%).
Fonte MarketInsight