Prosegue in rialzo la seduta delle borse europee, in una giornata caratterizzata da scambi ridotti a causa della chiusura per festività delle piazze americane e britanniche.
A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,7% in area 17.450 punti. Bene anche il Dax di Francoforte (+1,7%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,7%) e il Cac 40 di Parigi (+1,2%).
Gli investitori sembrano aver messo momentaneamente in secondo piano le crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina, dopo le nuove proteste scoppiate a Hong Kong in seguito all’annuncio di Pechino di voler applicare nuove leggi sulla sicurezza nazionale nella città.
Una mossa contro cui Washington ha minacciato sanzioni, mentre l’amministrazione Usa venerdì ha annunciato che aggiungerà 33 aziende e istituzioni cinesi a una blacklist economica.
Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi, invece, ha dichiarato che gli Stati Uniti dovrebbero smetterla di sprecare tempo nella loro lotta contro il coronavirus e lavorare con la Cina per combatterlo, accusando inoltre Washington di spingere per una nuova Guerra Fredda.
Per quanto riguarda l’Europa, in settimana è attesa la proposta sul ‘Recovery Fund’, con Bruxelles che dovrà cercare di limare le differenze tra l’ipotesi avanzata da Francia e Germania da una parte e quella di Olanda, Svezia, Austria e Danimarca dall’altra.
Sul fronte macro, dopo la conferma della recessione tedesca nel primo trimestre, parziali segnali incoraggianti sono arrivati dall’indice Ifo di maggio, in ripresa dopo uno dei crolli peggiori mai registrati ad aprile.
Lo scorso mese, l’indice della fiducia delle imprese è tedesche è salito a 79,5, rispetto ai 74,2 di aprile e ai 78,5 attesi dagli analisti, in un contesto in cui le aziende sono più ottimiste sulla scia dell’allentamento dei lockdown.
Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in area 1,09 e il dollaro/yen a 107,7. Tra le materie prime rallenta la corsa del greggio, con il Brent (-0,2%) a 35,1 dollari ei l Wti (+0,5%) a 33,4 dollari.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund viaggia in area 208 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,6%, in attesa delle aste di fine mese del Tesoro che prenderanno il via domani.
Tornando a Piazza Affari, acquisti in particolare su Amplifon (+5%), Leonardo (+5%) e Diasorin (+3,2%). Bene anche Cnh (+2,5%), Buzzi Unicem (+2,4%) e Fca (+2%), mentre arretrano Italgas (-0,3%), Ubi (-0,1%) e Generali (-0,1%).
Fonte MarketInsight