Le borse europee accelerano rispetto alla mattinata e Wall Street apre in forte rialzo in scia ai risultati positivi riscontrati dal vaccino sperimentale contro il coronavirus della statunitense Moderna Inc.
A Piazza Affari il Ftse Mib avanza del 2,1% in area 17.200 punti, parzialmente frenato dallo stacco della cedola di nove big cap che ha determinato in avvio un impatto negativo dello 0,86%.
Rialzi più consistenti dunque per il Dax di Francoforte (+4,3%), il Cac 40 di Parigi (+4,1%), il Ftse 100 di Londra (+3,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (+3,4%). Oltreoceano guadagnano terreno Dow Jones (+3,3%), S&P500 (+2,7%) e Nasdaq (+1,9%), con Moderna (+23%) sugli scudi.
Il suo vaccino sperimentale per il Covid-19 ha mostrato risultati promettenti nelle prime sperimentazioni e il gruppo cercherà di farlo progredire in fase avanzata di sviluppo nel mese di luglio.
La notizia ha ulteriormente accelerato gli acquisti, già sostenuti dalla riapertura sempre più estesa delle attività economiche in molti Paesi. Su diversi mercati europei, tra cui l’Italia, sono stati anche rimossi i limiti alle vendite allo scoperto, mentre dal punto di vista sanitario il numero di decessi si attesta mediamente sui minimi dal mese di marzo.
Dinamiche che hanno momentaneamente messo in secondo piano i timori legati alla recessione e alle crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina, nonostante le ultime mosse dell’amministrazione Trump contro Huawei.
Ieri inoltre il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha avvertito che la ripresa economica potrebbe richiedere tutto il 2021 e molto dipenderà dall’esistenza di un vaccino. In ogni caso, Powell ha ribadito che l’istituto ha ancora molte munizioni a disposizione per sostenere l’economia.
Sul Forex l’euro/dollaro risale a 1,085 mentre il cambio tra biglietto verde e yen è in rialzo a 107,3. Da segnalare i dati migliori delle attese sul Pil nipponico del primo trimestre, comunque in calo del 3,4%.
In Europa, nel pomeriggio si terrà un colloquio fra Emmanuel Macron e Angela Merkel, che successivamente presenteranno un’iniziativa franco-tedesca per fronteggiare la crisi del coronavirus.
Tra le materie prime l’oro abbandona i massimi dal 2012 scendendo a 1.747 dollari l’oncia, mentre si estende il rally del greggio con il Brent (+7,5%) a 34,9 dollari e il Wti (+9,8%) a 32,5 dollari, sostenuto dalla ripresa della domanda cinese.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 230 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,78%, mentre il Btp Italia destinato a finanziare i provvedimenti del Governo per l’emergenza Covid-19 ha registrato un boom di ordini.
Tornando a Piazza Affari, giornata di stacco della cedola per A2A, Anima, Azimut, Buzzi Unicem, Eni, Generali, Italgas, Prysmian, Recordati, Saipem. In evidenza i petroliferi oltre a Unipol (+7,2%) e Fca (+6,6%) che ha confermato la discussione per un prestito da 6,3 miliardi assistito da garanzia statale.
Fonte MarketInsight