“Siamo soddisfatti dei cinque incontri effettuati nel corso della giornata. Abbiamo avuto un’ottima agenda con potenziali investitori molto interessanti, superando con successo la minore componente empatica che ha caratterizzato l’evento”.
Sono queste le parole con cui Marco Ciscato, Presidente di MAPS, ha sintetizzato a Market Insight l’esperienza della Virtual Aim Conference 2020 organizzata da Borsa Italiana lo scorso 25 maggio.
“Abbiamo percepito un’attenzione decisamente positiva, non solo nei confronti della nostra azienda e del mercato, ma anche verso il Paese Italia”, sottolinea Ciscato. “È emersa chiaramente la volontà per tutti di ricominciare un percorso, dopo il particolare momento vissuto”.
Il Covid-19 è stato ovviamente uno degli argomenti affrontati da MAPS nel corso della presentazione. Al netto di alcune difficoltà oggettive nei rapporti con i clienti durante la fase più acuta dell’emergenza, il management ha potuto esplicitare le grandi opportunità che tale situazione ha creato per il gruppo emiliano.
“Le soluzioni su cui stiamo lavorando sono state particolarmente apprezzate dagli operatori, come il lancio dell’applicazione Roialty-Zerocoda dedicata al retail e le iniziative commerciali sul patient journey per la sanità. Porteremo avanti questi e altri progetti, per essere pronti a cogliere le opportunità che tale disruption porterà, coerentemente con lo scenario post Covid-19 che prevediamo.”
Nel corso di appuntamenti di rilievo come la Virtual Aim Conference, afferma Ciscato, “è importante consolidare vecchie relazioni e seminarne di nuove: gettare le basi per un futuro investimento, trasmettendo ad una platea più ampia le informazioni utili per valutare un ingresso nel nostro capitale”.
In merito, il Presidente ha posto l’accento sull’ampio flottante, “pari al 24% dell’azionariato, a cui si somma un’ulteriore 6% in mano a Eiffel Investiment Group, società di asset management francese con oltre 1,6 miliardi in gestione.” Lo scorso novembre quest’ultima ha superato la soglia di rilevanza pari al 5% del capitale, “confermando la bontà del progetto MAPS e aggiungendosi agli investitori dell’IPO”.
Fonte MarketInsight