Maria Luisa Gota, Ad e Dg di Fideuram Vita, durante l’Insurance Summit 2021 organizzato dall’Ania attualmente in corso, è intervenuta sul tema degli investimenti sostenibili dichiarando:
“La sfida della sostenibilità è epocale per tutti gli operatori finanziari e in quest’ambito le assicurazioni possono avere un ruolo importante. Con un mercato vita domestico di circa 800 miliardi di riserve tecniche, con una raccolta premi che supera i 100 miliardi e con l’aumento della liquidità che gli italiani hanno sui conti correnti, gli assicuratori possono fare la differenza nella transizione ecologica, decarbonizzando progressivamente i portafogli di investimenti, attraverso un percorso che non può che essere graduale.
È compito delle assicurazioni, inoltre, orientare l’offerta verso i clienti in modo da accrescere la loro consapevolezza e l’appetito per gli investimenti sostenibili, anche indirettamente attraverso i prodotti unit linked: oggi si stima, infatti, che circa il 24% di OICR in Europa siano conformi all’articolo 8 e articolo 9 della normativa SFDR, e che questa percentuale sia in rapida crescita. Infine, gli assicuratori del ramo danni possono delimitare i settori verso i quali prestano coperture assicurative, attraverso le loro politiche assuntive.
In questo contesto diventa importante che i regolatori proseguano nella definizione di criteri oggettivi per stabilire innanzi tutto la misura secondo cui le caratteristiche ESG sono perseguite dagli investitori, creando un linguaggio unico, basato su indicatori oggettivi e misurabili”.
Fonte MarketInsight