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“In coerenza con il piano al 2021 e con quanto di esso è già stato realizzato, oggi la nostra potenza di fuoco per acquisizioni è tra 2 e 3 miliardi”.
Lo ha affermato nelle conference call con la stampa relativa ai conti Philippe Donnet, Group Ceo di Generali, aggiungendo: “In termini di priorità strategiche non cambiamo la nostra visione: la priorità per il settore assicurativo resta l’Europa, vogliamo rafforzare la nostra leadership globale attraverso opportunità di crescita non organica, piccole o medie. Questa crisi potrebbe far emergere nuove opportunità”. Per l’asset management il focus rimane su Stati Uniti e Asia.
Il manager ha poi ribadito che la compagnia intende pagare il dividendo previsto per il 2019. “Abbiamo già pagato la prima tranche e il cda che si terra’ l’11 novembre farà le sue valutazioni sulla nostra capacità di confermare questa cedola. Ad oggi non vedo motivi che potrebbero impedirne il pagamento. Generali è molto resiliente in questo contesto”, ha spiegato.
Il Leone di Trieste fornirà un aggiornamento della propria strategia e dei target finanziari del piano al 2021 il prossimo 18 novembre.
Donnet è intervenuto anche sulla questione Cattolica. “Su Cattolica abbiamo fatto una proposta di partnership industriale che potrebbe creare valore per entrambi i partner ma il tutto è ovviamente condizionato alla trasformazione in Spa. I soci Cattolica hanno l’assemblea venerdì e prenderanno la loro decisione.
Il regolatore ha chiesto a Cattolica di fare un aumento di capitale, noi abbiamo considerato che fosse una buona opportunità di investimento”, ha dichiarato il Group Ceo.
Fonte MarketInsight