Eni ha annunciato nuove scoperte a olio e gas nella concessione di Meleiha, nel Deserto Occidentale egiziano, per circa 8.500 barili/giorno di olio equivalente. Le scoperte sono già state allacciate e messe in produzione, in linea con la strategia Infrastructure-led exploration, che permette di massimizzare le opportunità esplorative in prossimità di infrastrutture esistenti.
I risultati sono stati ottenuti attraverso il pozzo Nada E Deep 1X, che ha incontrato 60m di spessore netto mineralizzato nelle formazioni Alam El Bueib e Khatatba di età Cretacico-Giurassica, il pozzo Meleiha SE Deep 1X, che ha rinvenuto 30m di spessore netto mineralizzato nelle sabbie di età Cretacico-Giurassica delle formazioni Matruh e Khatatba, e il pozzo Emry Deep 21, che ha incontrato 35m di spessore netto mineralizzato ad olio nelle sabbie massive della Alam El Bueib di età Cretacica.
Questi risultati, sommati alle scoperte del 2021 per complessivi 8 pozzi esplorativi, danno una percentuale di successo del 75%, a conferma del potenziale dell’area. Altre attività esplorative sono in corso nella concessione con indicazioni promettenti.
Con queste scoperte Eni, attraverso AGIBA, JV tra Eni e EGPC, continua a perseguire la sua strategia near field nel bacino maturo del deserto occidentale egiziano, finalizzata a massimizzare la produzione contenendone i costi di sviluppo e riducendo al minimo il time to market.
Inoltre, Eni rinnova l’impegno nel Deserto Occidentale Egiziano con la recente acquisizione di due blocchi esplorativi e con la pianificazione nel 2022 di un nuovo rilievo sismico 3D ad alta risoluzione nella concessione di Meleiha, volto anche ad investigare il potenziale a gas dell’area in linea con gli obiettivi di transizione energetica.
Eni è presente in Egitto dal 1954, dove opera attraverso la controllata IEOC. L’azienda è attualmente il principale produttore del paese con una produzione equity di circa 360.000 barili di olio equivalente al giorno. In linea con la strategia net-zero entro il 2050, Eni è impegnata in una serie di iniziative volte a decarbonizzare il settore energetico egiziano, tra cui lo sviluppo di impianti CCS, impianti di energia rinnovabile, agrofeedstock per la bioraffinazione e altri.
Fonte MarketInsight