
Secondo quanto riportano fonti di stampa, Eni è in trattativa con BP per acquisire le attività petrolifere e di gas in Algeria, nell’ambito dei più ampi sforzi dei due gruppi di rifocalizzazione dei propri business per affrontare la caduta dei margine, l’aumento del debito e le crescenti pressioni sulle tematiche ambientali.
Le principali società energetiche europee stanno tagliando i loro portafogli di petrolio e gas per mantenere solo le attività con maggiori probabilità di essere redditizie per una transizione verso l’energia pulita, mentre l’incertezza sulla domanda futura di combustibili fossili aumenta.
L’accordo aiuterebbe BP a cedere le sue attività algerine dopo la mancata vendita del 2019 della partecipazione del 45,89% nell’impianto di gas naturale di In Amenas. BP detiene anche una partecipazione del 33% nell’impianto a gas di In Salah.
Già a inizio maggio le società avevano annunciato la trattativa su una JV in Angola.
Per Eni, il più grande produttore straniero di petrolio e gas in Africa con interessi strategici in Libia ed Egitto, l’acquisizione degli asset di BP trasformerebbe l’Algeria in un hub.
Fonte MarketInsight