Dallo scorso 18 maggio le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nel settore della distribuzione del gas oscillano intorno alla media mobile a 50 sedute, attualmente in transito a 4,788 euro, e a ridosso della trendline rialzista di medio periodo. Un movimento che evidenzia un quadro grafico decisamente incerto nel medio/breve per i corsi delle azioni Italgas e che sembra destinato a esaurirsi nella prossime sedute.
Un’eventuale chiusura di seduta al di sotto di un primo supporto statico posizionato a 4,66 euro potrebbe, quindi, rappresentare un segnale negativo per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Paolo Gallo che potrebbero così scivolare verso il successivo supporto statico individuabile a 4,573 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, l’ulteriore deterioramento del quadro grafico potrebbe proiettare rapidamente i corsi delle azioni Italgas verso un primo obiettivo di breve periodo individuabile a 4,481 euro, al di sotto del quale il successivo target è a 4,393 euro.
La pressione dei venditori potrebbe diminuire sulle quotazioni dei titoli del gruppo torinese nel caso di rapido ritorno sopra una prima resistenza statica posizionata a 4,86 euro in quanto si potrebbe ipotizzare un allungo in direzione della successiva barriera individuabile a 4,942 euro. L’eventuale breakout di questa barriera potrebbe poi consentire ai corsi delle azioni Italgas di mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve periodo individuabile a 5,026 euro, con successivo target a quota 5,15 euro.
Da inizio anno la performance dei titoli Italgas è pari a -12,2% (-12,4% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 19 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 5,76 euro, con un potenziale rialzista del 20,5 per cento.
Quotazione di riferimento: 4,78 euro
+8,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 5,15 euro;
+5,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 5,026 euro;
+3,6% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 4,942 euro;
+1,9% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 4,86 euro;
-2,3% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 4,66 euro;
-4,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 4,573 euro;
-6,1% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,481 euro;
-7,9% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,393 euro.
Fonte MarketInsight