GAVORRANO (Grosseto). In 21 appassionanti tappe sullo sfondo delle bellezze naturali e paesaggistiche dal Piemonte alla Sicilia, golfisti ed eno-appassionati giunti da tutta Italia si sono dati appuntamento per gareggiare sulle distese verdeggianti dei green di campi da golf giovani, di nuova realizzazione e aperti a tutti, soffermandosi tra una buca e l'altra per degustare le eccellenze enogastronomiche del Bel Paese.
Gran finale il 15 novembre al Golf Club Toscana di Gavorrano (Grosseto) per la Wine Tour Cup 2008, il torneo di golf delle Città del Vino, l'unico in Italia ad unire turismo golfistico ed enogastronomico in una formula di successo che fa tendenza (info: <www.cittadelvino.it; <www.winetourcup.it).
25 milioni di golf turisti in Europa, 40 miliardi di dollari di valore in tutto il mondo e una crescita annua dell'8%: sono questi i dati del golfturismo, fenomeno di tendenza dal successo crescente, che, incrociati con i 4/6 milioni di praticanti e i 2,5 miliardi di volumi di affari del turismo enogastronomico, danno numeri davvero interessanti. Ecco allora che il mondo del vino e quello del golf si incontrano sul green in occasione della Wine Tour Cup 2008, il torneo di golf delle Città del Vino che, ogni anno, vede la partecipazione di 3.500 tra golfisti ed eno-appassionati, l'unico campionato dilettanti in Italia dove ogni gara è accompagnata dalla degustazione di vini e prodotti del territorio del campo di volta in volta coinvolto, unendo sport, tradizioni locali e produzioni tipiche, attraverso gli itinerari enogastronomici di tutta Italia.
"Un'iniziativa importante – sottolinea il presidente delle Città del Vino, Valentino Valentini – che unendo due fenomeni di tendenza, quali il turismo golfistico ed enogastronomico, si pone l'obbiettivo di supportare lo sviluppo turistico e l'accoglienza dei territori coinvolti, ampliandone la stagione turistica e trovando nuovi potenziali eno-appassionati, grazie anche a pacchetti turistici che comprendono la partecipazione al torneo".
Entrata tra i 10 principali tornei d'Italia sulla rivista "Economy", la Wine Tour Cup – che prevede 21 tappe dalla primavera all'autunno inoltrato con gare 18 buche Stableford, privilegiando campi da golf nuovi e aperti a tutti per l'occasione – non è solo una competizione, ma una vera e propria vetrina di promozione per i territori delle Città del Vino, l'associazione dei Comuni a più alta vocazione vitivinicola d'Italia, grazie alla formula del tutto originale ed innovativa che associa ad ogni gara degustazioni di vini e specialità locali con il diretto coinvolgimento di aziende e produttori. Dati e numeri confermano il successo dell'iniziativa firmata Città del Vino: il 48% dei golfisti infatti non gioca solo a golf, ma suddivide la spesa di questa vera e propria vacanza per il 29% in alloggi, 21% in cibo, 7% green fee, 25 per i trasporti, 9% per lo svago, 5% in souvenir e l'1% in lezioni.
La finalissima sarà l'occasione per visitare le Città del Vino della Maremma Toscana e per degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio, in collaborazione con Coldiretti Grosseto: dal Morellino di Scansano al Montecucco, dall