VOLTERRA. Volterra città d'arte, di storia e di cultura, da sempre attenta e sensibile alla divulgazione del suo territorio. Anche attraverso le proprie tipicità gastronomiche. In ossequio a questa autentica vocazione Volterra è anche la prima città di Toscana a rendere operativo il progetto “ARTE & CIBO”, dedicato alla conoscenza ed all'incontro fra i patrimoni culturali e gastronomici regionali e previsto dall'iniziativa "Filiera corta – Rete regionale per la valorizzazione dei prodotti agricoli toscani" promossa della Regione Toscana.
Punto di riferimento fisso sarà il Museo Guarnacci (Tel. 0588/86347), famoso per i suoi splendidi lasciti etruschi, nelle cui sale verrà celebrato l'incontro fra i prodotti agricoli del territorio e quei reperti artistici ed archeologici che ogni anno tanti turisti portano a Volterra da ogni angolo del mondo.
All'ingresso del Museo una postazione pc dotata di touch screen permetterà ai visitatori, digitando il nome del produttore di interesse (una ventina al momento quelli che hanno aderito all'iniziativa), di ricevere tutte le informazioni ad esso inerenti, dalle schede dei prodotti fino ai luoghi in cui acquistarli, passando per storia e curiosità legate all'azienda. Nel punto vendita verranno saranno inoltre acquistabili i “KIT ARTE & CIBO”, piccoli contenitori in legno creati ad hoc contenenti una campionatura di prodotti delle aziende presenti.
Tra fine agosto (venerdì 29) e settembre (venerdì 12 e 26), con appendice autunnale nel corso di Volterragusto (11 ottobre – 23 novembre, <www.volterragusto.com) il grande giardino interno del museo ospiterà inoltre una serie di appuntamenti aperti al pubblico (dalle ORE 17 alle 19) in cui saranno gli stessi produttori volterrani a presentare il frutto del proprio lavoro, raccontandone la storia, le principali caratteristiche ed i sistemi produttivi. La partecipazione alla degustazione, per la quale è chiesto un piccolo contributo, darà diritto ad uno sconto sul prezzo di ingresso al Museo.
Il progetto regionale “Filiera corta” si pone fra gli altri obiettivi il riconoscimento agli agricoltori un valore equo alle loro produzioni, l'aumento delle opportunità di offerta e consumo di prodotti locali, e ancora quello di un “turismo alimentare” verso le zone rurali e i loro mercati. E quello di città pilota è un ruolo che Volterra sta svolgendo anche con un'altra importante iniziativa, sempre prevista dal piano regionale: "Volterra Mercato&Gusto". A partire dal luglio scorso, sempre per la promozione della filiera corta, Piazza della Peschiera è infatti diventata luogo di incontro fra produttori e pubblico finale, occasione non solo per l'acquisto di prodotti agricoli del territorio (con prezzi all'origine nel vero senso della parola), ma anche per instaurare un rapporto diretto con i tanti agricoltori della zona – una trentina in tutto, che 18 alla volta si daranno il cambio in Piazza – aderenti all'iniziativa. Un appuntamento che verrà riproposto il primo sabato di ogni mese. Nelle intenzione dell'amministrazione comunale un appuntamento dal profondo valore culturale e sociale utile a favorire la conoscenza delle produzioni locali, creare opportunità per i piccoli produttori, contribuire allo sviluppo della filiera corta, promuovere l'incontro tra mondo della produzione e del consumo.