Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano torna a Dusseldorf protagonista alla Prowein

MONTEPULCIANO. Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, dopo la prima uscita internazionale con la fiera di Parigi, torna alla Prowein di Dusseldorf dal 16 al 18 marzo e nei padiglioni della fiera tedesca dove sarà presente con uno stand collettivo (Halle 15 Stand E41) con decine di etichette in degustazione al banco consortile e numerose aziende presenti in forma diretta. La grande novità di questa edizione saranno già le prime etichette del Vino Nobile di Montepulciano “Pieve”, il nuovo disciplinare in commercio da questo mese già presentato in anteprima alla stampa internazionale in occasione della recente Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano.
«Se Parigi è stata per il Consorzio una gradita novità nel panorama fieristico internazionale, torniamo a Dusseldorf forti di una quota di mercato importante su questo Paese – dice il Presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Rossi – la Germania nel 2024 tuttavia ha perso lievemente rispetto all’anno precedente, a maggior ragione dobbiamo puntare su questo storico appuntamento». Quelli di Prowein saranno tre giorni di contatti diretti pronti a scoprire le ultime annate in commercio, il Nobile 2022 e la Riserva 2021. Inoltre, grazie ad un intervento dell’Istituto per il Commercio Estero (ICE), una delegazione di buyer internazionali sarà accompagnata in due momenti da due grandi esperti di vino italiano, il giornalista Filippo Bartolotta e il Master of Wine Gabriele Gorelli. Obiettivo dell’iniziativa è quella di avvicinare la denominazione attraverso il Consorzio.
Il mercato: Germania resta il primo mercato del Vino Nobile di Montepulciano. La Germania continua ad essere il primo mercato del Nobile con il 37% della quota esportazioni anche se rispetto al 2023 ha perso un punto percentuale. In crescita continua, anche rispetto al 2023, è il mercato degli Stati Uniti arrivando a rappresentare il 28% dell’export del Vino Nobile di Montepulciano. Continua la tendenza di crescita del Canada che da solo vale circa il 5% delle esportazioni. Il 2024 in generale è stato un anno positivo in valore per il mercato del Vino Nobile di Montepulciano. Per quanto riguarda l’export lo scorso anno ha rappresentato il 65,5% (nel 2023 era stato il 66%), mentre il restante 34,5% viene commercializzato in Italia. Continua la tendenza di crescita degli ultimi anni la vendita diretta in azienda che nel 2024 ha ormai superato il 35%. Per quanto riguarda il mercato nazionale, inoltre, le principali vendite sono registrate in centro Italia (62%) e in particolare in Toscana per il 42%. Al nord viene venduto il 33% e al Sud il 5,30%. Per quanto riguarda l’estero si assiste a una torta divisa a metà tra Europa e paesi extra Ue. In America (tra Nord e Sud) va il 35% dell’export, in Europa (esclusa Italia) il 29,2%. Un dato davvero significativo è la fetta di mercato del Vino Nobile di Montepulciano a marchio bio che nel panorama italiano vale il 44,7% delle vendite, mentre a livello internazionale rappresenta oltre il 50% delle vendite complessive.