Fino al 26 marzo un’iniziativa di Upa Siena per accorciare le distanze tra domanda estera e offerta senese e toscana. Presenti importatori da Brasile, Russia, Usa e Giappone
SIENA. L’Unione Provinciale Agricoltori di Siena in prima linea per accorciare le distanze tra domanda estera e offerta di vino senese e toscano. Fino al 26 marzo i produttori incontrano 10 importatori selezionati dai mercati del Brasile, Russia, Usa e Giappone. Due giorni in cui le aziende vinicole potranno presentare agli importatori una selezione di bottiglie andando a verificare in tempo reale l’effettivo interesse degli operatori stranieri. Un’opportunità arricchita da degustazioni e visite in cantina con i maggiori importatori di Paesi da sempre punto di riferimento o che si stanno imponendo come nuove frontiere dell’export del vino italiano. L’iniziativa di incoming s’inserisce in un più ampio progetto OCM Promozione 2019 di Confagricoltura Nazionale.