di Andrea Pagliantini
GAIOLE IN CHIANTI. E’ appena uscita la lista dei vini premiati con il massimo riconoscimento – i Tre Bicchieri – della casa editrice Gambero Rosso, e la provincia di Siena con le sue cinque denominazioni ha il numero più
alto di aziende premiate della Toscana.
Tredici i produttori di “Brunello di Montalcino” (Riserva 2010) Caprili, Baricci, Biondi Santi, Canalicchio di Sopra, Capanna, Tenuta di Sesta, Mastrojanni, e (annata 2011) Il Marroneto, Le Ragnaie, Poggio di Sotto, Talenti, Chiuse, ed entra per la prima volta fra i premiati Il Giodo, l’azienda dell’enologo Carlo Ferrini. Fra i premiati anche il “Rosso di Montalcino” 2014 de l’Uccelliera.
Quattro i “Nobile di Montepulciano”: Bindella (annata 2013), Boscarelli, Gracciano della Seta e Tenuta del Cerro (Annate 2012). Due aziende per la “Vernaccia di San Gimignano”:”Montenidoli Carato 2012″, vero nome tutelare della denominazione e “Il Colombaio di Santa Chiara con la Riserva 2013 Albereta”.
Ben quattordici i “Chianti Classico”, suddivisi fra Annata, Riserva e Gran Selezione, dove predomina la terra di Radda in Chianti, con ben 8 vini premiati: Borgo Salcetino, Castello di Volpaia, Val delle Corti, Istine, Poggerino, Castello d’Albola, Castello di Volpaia, Brancaia, più due grandi IGT quali il”Baron Ugo di Monteraponi 2012″ e il “Pergole Torte di Montevertine 2013”.
Nota a parte merita la giovane azienda di Istine, dove Angela Fronti in pochi anni è riuscita a raggiungere ottimi livelli di qualità mettendo bene a frutto la complessità territoriale dei propri vigneti, mietendo premi e riconoscimenti, ma soprattutto il parere positivo di chi il vino alla fine lo acquista e lo beve.
Due i vini della Berardenga: il “Chianti Classico San Felice 2013” e l’IGT “Do ut des 2013 Carpineta Fontalpino”.
Due di Gaiole in Chianti: “Gran Selezione Colledilà 2013 Barone Ricasoli” e “San Lorenzo Gran Selezione 2013 del Castello di Ama”.
Mentre a Castellina in Chianti risultano premiato i Chianti Classico 2013 di “Nittardi” e “Lilliano” più l’IGT “I Sodi di S. Niccolò 2012 del Castellare di Castellina” e il “Siepi 2013 Castello di Fonterutoli”.
Non pervenuta la denominazione “Chianti Colli Senesi”, mentre fuori provincia, (Lamole), merita la premiazione con i “Tre Bicchieri” la costanza e la semplice raffinatezza dei vini nati a 600 metri di altezza
con le viti abbarbicate su ricurve terrazze secolari dell’azienda I Fabbri di Susanna Grassi, con “Il terra di Lamole 2013”.