SIENA. Si chiama “Vignaioli & Vignerons” l’evento internazionale in programma in Toscana dal 4 al 13 dicembre in cui, per la prima volta in Italia, al centro della ribalta ci sarà la cultura del vino e il suo rapporto con il territorio. Protagonisti mille Vignerons d’Europe provenienti da 20 Paesi che risponderanno all’appello della Regione Toscana e di Slow food insieme ad importanti personalità del mondo della ricerca, della cultura e dell’agricoltura, per discutere di sostenibilità ambientale, sociale ed economica della vitivinicoltura, nonché di qualità della produzione enologica europea.
L’Enoteca Italiana, con il supporto di Buonitalia Spa del Ministero delle Politiche Agricole, cura una parte del programma con una serie di iniziative per i vignerons. Si inizia martedì 8 dicembre con una serie di tour, riservati ai vignerons, alla scoperta di alcuni dei migliori terroir senesi e toscani.
Mercoledì 9 dicembre i vignaioli faranno tappa a Siena. Primo appuntamento alle 10.30 presso l’Università per Stranieri per la presentazione del progetto “Vino e Lingua” rivolto ai produttori europei. Alle 15,30 presso l’Enoteca Italiana Enoteca Italiana – Fortezza Medicea (Bastione San Filippo) si tiene in collaborazione con l’Arsia il convegno dal titolo: “Biodiversità in viticoltura: la valorizzazione dei vitigni autoctoni – Presentazione dei risultati della ricerca ed esperienze di regioni Europee a confronto”. L’incontro sarà presieduto dal direttore dell’Arsia Maria Grazia Mammuccini e parteciperanno il presidente dell’Enoteca Italiana Claudio Galletti con l’assessore Agricoltura, Caccia, Aree Protette, Turismo della Provincia di Siena, Anna Maria Betti. A seguire degustazione di circa 30 vini prodotti da vitigni autoctoni.
Alle 20 Galletti insieme al Segretario Generale dell’Ente Vini, Fabio Carlesi faranno gli onori di casa presentando la mostra multimediale “Parladivino e degustazioni libere con schede tecniche tradotte in più lingue.
Giovedì 10 dicembre, sarà protagonista all’Enoteca Italiana “Terra madre”, la rete delle comunità del cibo voluta da Slow Food che festeggia i suoi venti anni. Alle 18 un video proiettato al Bastione San Filippo presenterà “Terra madre”, seguirà una cena al ristorante Millevini con una selezione di prodotti della rete delle comunità del cibo in collaborazione con Slow Food Toscana (Marco Minetto 338/6496083) Sabato 12 dicembre si conclude la visita dei vignerons a Siena con un Happy Wine aperto al pubblico che prevede una degustazione di vini e prodotti tipici al semplice costo di 5 euro (dalle 18 alle 22).
L’Enoteca Italiana sarà anche protagonista domenica 6 dicembre a Montecatini Terme presso il teatro verde Teatro Verdi al seminario “Identità e Etica del Vignaiolo” insieme al suo presidente Claudio Galletti. Il seminario vedrà anche la partecipazione del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini
Tutte le iniziative sono aperte al pubblico. Per informazioni è possibile consultare il sito <www.vignaiolievignerons.it che contiene il programma dettagliato di tutta la manifestazione.
Vignerons d’Europe fa parte del ricco calendario di appuntamenti dedicati alla cultura del vino a 360° di “Vignaioli & Vignerons”, l’evento promosso da Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Arsia e Slow Food, offerti al pubblico in location e luoghi esclusivi, tappe di un viaggio che, per dieci giorni, toccherà tutta la Toscana, alla scoperta dei suoi tesori e dei suoi segreti enologici.
L’Enoteca Italiana, con il supporto di Buonitalia Spa del Ministero delle Politiche Agricole, cura una parte del programma con una serie di iniziative per i vignerons. Si inizia martedì 8 dicembre con una serie di tour, riservati ai vignerons, alla scoperta di alcuni dei migliori terroir senesi e toscani.
Mercoledì 9 dicembre i vignaioli faranno tappa a Siena. Primo appuntamento alle 10.30 presso l’Università per Stranieri per la presentazione del progetto “Vino e Lingua” rivolto ai produttori europei. Alle 15,30 presso l’Enoteca Italiana Enoteca Italiana – Fortezza Medicea (Bastione San Filippo) si tiene in collaborazione con l’Arsia il convegno dal titolo: “Biodiversità in viticoltura: la valorizzazione dei vitigni autoctoni – Presentazione dei risultati della ricerca ed esperienze di regioni Europee a confronto”. L’incontro sarà presieduto dal direttore dell’Arsia Maria Grazia Mammuccini e parteciperanno il presidente dell’Enoteca Italiana Claudio Galletti con l’assessore Agricoltura, Caccia, Aree Protette, Turismo della Provincia di Siena, Anna Maria Betti. A seguire degustazione di circa 30 vini prodotti da vitigni autoctoni.
Alle 20 Galletti insieme al Segretario Generale dell’Ente Vini, Fabio Carlesi faranno gli onori di casa presentando la mostra multimediale “Parladivino e degustazioni libere con schede tecniche tradotte in più lingue.
Giovedì 10 dicembre, sarà protagonista all’Enoteca Italiana “Terra madre”, la rete delle comunità del cibo voluta da Slow Food che festeggia i suoi venti anni. Alle 18 un video proiettato al Bastione San Filippo presenterà “Terra madre”, seguirà una cena al ristorante Millevini con una selezione di prodotti della rete delle comunità del cibo in collaborazione con Slow Food Toscana (Marco Minetto 338/6496083) Sabato 12 dicembre si conclude la visita dei vignerons a Siena con un Happy Wine aperto al pubblico che prevede una degustazione di vini e prodotti tipici al semplice costo di 5 euro (dalle 18 alle 22).
L’Enoteca Italiana sarà anche protagonista domenica 6 dicembre a Montecatini Terme presso il teatro verde Teatro Verdi al seminario “Identità e Etica del Vignaiolo” insieme al suo presidente Claudio Galletti. Il seminario vedrà anche la partecipazione del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini
Tutte le iniziative sono aperte al pubblico. Per informazioni è possibile consultare il sito <www.vignaiolievignerons.it che contiene il programma dettagliato di tutta la manifestazione.
Vignerons d’Europe fa parte del ricco calendario di appuntamenti dedicati alla cultura del vino a 360° di “Vignaioli & Vignerons”, l’evento promosso da Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Arsia e Slow Food, offerti al pubblico in location e luoghi esclusivi, tappe di un viaggio che, per dieci giorni, toccherà tutta la Toscana, alla scoperta dei suoi tesori e dei suoi segreti enologici.