MONTALCINO. Sarà un Brunello con una etichetta speciale ad essere offerto dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino per l'associazione "Trenta ore per la vita". L'ente, infatti, ha fatto realizzare un’etichetta speciale per il Brunello di Montalcino ad Emilio Giannelli, famoso artista senese e vignettista del Corriere della Sera che sarà presentata in occasione della quinta edizione del Convegno Nazionale ‘Vino e
Salute’, organizzato dall’Associazione Vino e Salute e creato in collaborazione con il Comune di Montalcino ed il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino.
Al termine dell’evento, che avrà luogo al Teatro degli Astrusi a Montalcino il 17 e 18 ottobre, e che vedrà la partecipazione di personalità del mondo scientifico, della comunicazione, del marketing a livello nazionale ed internazionale, assieme a rappresentanti delle istituzioni e del mondo enologico, Lorella Cuccarini, socio fondatore e madrina dell’Associazione benefica ‘Trenta Ore per la Vita’, interverrà per presentare l’iniziativa ‘Un’etichetta per Trenta Ore per la Vita’.
L’iniziativa ‘Un’etichetta per Trenta Ore per la Vita’ ha visto il coinvolgimento di circa 60 aziende vitivinicole produttrici di Brunello di Montalcino che hanno donato dalle 6 alle 24 bottiglie di Brunello di Montalcino 2003, per un totale di circa 1000 bottiglie. Le bottiglie verranno vendute online dal 20 ottobre sul sito di Trenta Ore per la Vita (www.trentaore.org) in confezioni da 3 e da 6 al costo di 30 Euro la bottiglia.
Il ricavato della vendita sarà interamente devoluto ai progetti di solidarietà della "Associazione Trenta Ore per la Vita ONLUS" e, nello specifico, al programma DREAM della Comunità di Sant'Egidio per la lotta all'AIDS in Africa.
Trenta Ore per la Vita ha infatti scelto di orientare tutta la campagna di sensibilizzazione de 2008 sul tema dell'interruzione della trasmissione dell'AIDS da madre sieropositiva al nascituro.
Con un "kit" farmacologico e di esami di laboratorio, del valore di 200 euro, affiancato da un'opportuna profilassi e dall'approccio globale degli interventi DREAM, un bambino potrà – grazie alla terapia offerta alla propria mamma – nascere e vivere senza AIDS. Il convegno affronterà tematiche che vertono intorno al rapporto fra vino e salute e al ruolo del vino quale strumento di valorizzazione del territorio, con particolare attenzione alla problematica del rapporto fra giovani ed alcool, cercando di stimolare nelle nuove generazioni la cultura del bere consapevole.
‘Siamo orgogliosi e felici di poter mettere a disposizione di un’iniziativa cosi importante il nostro prezioso prodotto – ha commentato Patrizio Cencioni, Presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino – L’amore e la passione che ogni produttore mette nella creazione di questo vino sarà così utilizzato per aiutare chi ha bisogno di cure ed attenzioni’.
‘Sarà grazie alla sensibilità dimostrata dall'Associazione Vino e Salute, dal Comune di
Montalcino, dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino e dalle aziende aderenti – ha dichiarato Lorella Cuccarini socio fondatore e madrina dell’Associazione Trenta Ore per la Vita – se molti altri bambini potranno nascere senza AIDS in Africa.”