Il marchio ilcinese di vino e quello genovese di cosmetica hanno concluso un accordo per realizzare prodotti a base di vite e uva
di Roberto Cappelli
MONTALCINO. Dai primi anni ’70 l’Altesino è una realtà prestigiosa del comparto enologico ilcinese sia per l’eccellenza della produzione che per la notorietà internazionale, acquisita negli anni grazie a mirate dinamiche commerciali.
L’Altesino ha introdotto per primo a Montalcino l’utilizzo delle barriques nel ’79, ha creato con il maestro distillatore Gioaccchino Nannoni la prima grappa di Brunello di Fattoria nel ’77, ha per primo affermato il concetto di cru con il vigneto Montosoli per la vendemmia 1975, ha promosso la vendita in primeur con il millesimo 1985, oltre a realizzare altre iniziative sperimentali e promozionali che hanno contribuito a concretizzare l’immagine di serietà aziendale e di affidabilità qualitativa. Montalcino è un luogo incantato, ricco di storia, di suggestioni, dove la coltivazione della vite è una tradizione plurisecolare e dove i suoi frutti si trasformano nel celebrato Brunello. Per questi motivi i laboratori della Kalezia di Genova hanno chiesto e concluso un accordo per l’utilizzo del Marchio Altesino Montalcino come testimonial per la realizzazione e la distribuzione di una linea cosmetica basata su prodotti a base di gemmoderivati di vite, biolisati di buccia d’uva e di estratto di foglie di vite rossa. Le proprietà degli estratti di vite rossa, sia terapeutiche che cosmetologiche, sono conosciute da molti secoli. Essa contiene in rilevanti quantità acidi organici (tartarico, malico, citrico, ossalico), glucidi (glucosio e fruttosio), vitamine (E-C e vitamine del gruppo B), minerali, acidi grassi essenziali, flavonoidi, polifenoli, derivati antocianici: un vero e proprio concentrato di nutrienti preziosi per la cute. E’ prevista una rete di distribuzione nei migliori negozi cosmetici d’Italia e del Mondo.