Eccellenze dolciarie e turismo, un connubio importante per la città
SIENA. La tutela e la promozione dei dolci senesi IGP è il titolo del seminario, aperto al pubblico, che si terrà per il prossimo 7 marzo, alle ore 11, in Camera di Commercio. Per questo appuntamento CoRiPanf, sigla unitaria dei “Comitati promotori delle IGP Ricciarelli e Panforte di Siena”, ha chiamato a parlare del futuro delle 2 IGP dolciarie senesi la Fondazione Qualivita, la Camera di Commercio, il Comune e la Regione Toscana.
Le imprese stanno già facendo la loro parte. Infatti la produzione certificata è in corso e nel 2015, panforte e ricciarelli di Siena IGP hanno superato 2,15 milioni di euro in valore e 160 tonnellate in quantità. Ma per il Presidente di CoRiPanf Corsino Corsini la sfida da cogliere è quella far conoscere e apprezzare i dolci senesi in Italia e nel Mondo. Come si possono trasformare questi prodotti della storia, delle tradizioni e del saper fare artigiano e industriale locali in iconici ambasciatori del Made in Italy? Guardando ai successi del Grana Padano, che nel 2015 ha raggiunto 1,36 miliardi di euro, Corsini ritiene che <<quando un territorio e le sue istituzioni fanno quadrato intorno alle imprese produttrici, anche la meta più ambiziosa diviene raggiungibile>>.
Per l’assessore al Turismo del Comune di Siena, Sonia Pallai, “panforte e ricciarelli di Siena IGP, rappresentato due prodotti di eccellenza del nostro territorio. Elementi che, insieme ad altre specialità, possono veicolare il nome di Siena nel mondo. Anche la gastronomia è una forma di arte, ed è per questo, infatti, che fin dalla prima rassegna di “Sette note in sette notti” è stata inserita in questi appuntamenti. Un perfetto connubio culturale, in grado di raccontare la storia secolare della città in parallelo con la musica, il nostro patrimonio artistico e le eccellenze dolciarie che contraddistinguono le tradizioni della nostra terra”.