di Alessandra Siotto
SIENA. Prende il via la 42ª edizione delle “Settimane dei Vini”: dal 23 maggio al 6 luglio decine di appuntamenti a Siena e in tutta la penisola per l’evento organizzato dall’Ente Mostra Vini Enoteca Italiana con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Questa mattina (20 maggio) il presidente Claudio Galletti ed il direttore Fabio Carlesi hanno presentato ai giornalisti la manifestazione, che si preannuncia ricca di iniziative tra degustazioni, convegni, premi, mostre, enoturismo e salute. L’obiettivo della manifestazione è quello di diffondere e valorizzare il vino in ogni suo aspetto culturale oltre che enogastronomico.
L'inaugurazione è prevista per venerdì 23 maggio alle 17 presso la Sala del Concistoro del Comune di Siena. Nel corso della cerimonia saranno consegnati gli importanti riconoscimenti: Il Dioniso d'Oro andrà a Anatoli Korneev, pioniere dell’importazione del vino italiano in Russia, giudicato “ambasciatore del buon vivere che ha diffuso il made in Italy nel paese di Gogol e Dostojevskij”. La Vite d'Oro Giovanni Dalmasso sarà consegnata al giornalista del Sole 24 Ore Nicola Dante Basile come “attento osservatore del mondo del vino e dei mercati finanziari, promotore attraverso le sue inchieste e i suoi libri della unicità e della qualità del dei nettari nel Belpaese e nel mondo”. Infine il Torchio d'Oro – Immagine Doc Paolo Desana verrà assegnato a Amleto Annesi, considerato “uno dei padri del vino moderno, che ha contribuito in modo determinante alla diffusione della cultura e della legalità nel mondo vitivinicolo”.
“Accanto ai tradizionali premi – ha dichiarato il direttore Carlesi – mi preme sottolineare che istituiremo quello alla memoria per Paolo Maccherini. Paolo era un amico e un grande giornalista, ci ha lasciato poche settimane fa. Ha ded
icato trent’anni della sua vita all'Enoteca Italiana e sarà sempre nei nostri cuori”.
Sabato 24 maggio sarà la giornata dedicata al primo “Forum delle donne del vino” presso il Bastione San Filippo della Fortezza Medicea, sede dell'Enoteca Italiana. Galletti ha spiegato che questa sarà “una giornata speciale che dedichiamo alle donne, l'occasione per conoscere aspetti inediti e interessanti del pianeta vino al femminile”.
Nella mattina di sabato presso il Bastione San Filippo della Fortezza Medicea il convegno “Vino di genere” e alle 16 l’incontro “Il Vino ti fa giovane”. Si parlerà di estetica, degli studi sulle capacità anti-age del vino durante menopausa, delle nuove professioni del vino al femminile e dei profili delle consumatrici di oggi, il tutto in una carrellata di eventi.
Nella giornata di domenica 25 maggio spazio poi ad una delle novità più importanti della manifestazione con il primo tour turistico enogastronomico in città organizzato dall'Associazione Guide Turistiche, in concomitanza con “Cantine Aperte”. A partire dalle 16 un giro nelle vie del centro di Siena fra arte e degustazioni alla scoperta dei luoghi simbolo di Siena, del vino e dei prodotti tipici. Sarà la prima esperienza di enoturismo urbano all’interno di una città d’arte. Le guide turistiche di Siena e Provincia condurranno, a partire dalla Fortezza medicea, i wine lovers, gratuitamente, in un itinerario tra monumenti e assaggi di vini, con soste nelle osterie e nelle enoteche.
Inevitabili a margine della conferenza stampa, alcune battute da parte dei dirigenti dell’Enoteca sulla questione del Brunello: “cio' che accade è una incresciosa e preoccupante situazione – ha affermato Galletti – c’è una indagine della magistratura in corso, ma bisogna lavorare per ricostruire l’immagine del Brunello che è stata danneggiata. Questo è uno dei prodotti di punta del made in italy nel mondo. Il disciplinare sul Brunello è preciso: solo 100% di uve di sangiovese e le regole devono essere rispettate”.
