Il primo talent della viticoltura dovrebbe tornare nel 2023
SIENA. “Saranno Famosi nel Vino”, il primo e unico evento/format che mette insieme i migliori vini italiani creati nelle ultime cinque vendemmie e le migliori cantine sorte negli ultimi dieci anni, si farà, ma non più a Siena e non più a luglio. Slitta il primo grande appuntamento e cambierà sia la città di svolgimento, che sarà Firenze, e soprattutto le date, non più in estate, ma in inverno, dal 2 al 4 dicembre. Motivo principale di questa difficile scelta le condizioni che, diversamente dagli accordi iniziali (indicati nella delibera comunale del 3 marzo 2022 nella quale l’Amministrazione concedeva in via esclusiva l’utilizzo della Fortezza), il Comune di Siena ha sollevato dei problemi tecnici prima non evidenziati rendendo inattuabile il progetto previsto nel luglio 2022. «Saranno Famosi nel Vino si sposta a Firenze all’inizio di dicembre ma, accogliendo la richiesta dell’Assessore Fattorini, c’è la volontà di studiare l’ipotesi di un’edizione estiva a Siena l’anno prossimo all’interno di un progetto coordinato con gli altri eventi sul vino in calendario a Siena», dicono gli organizzatori.
«Rimandiamo l’appuntamento – commenta l’assessore al commercio e turismo Stefania Fattorini – ma non fermiamo il lavoro su un’eccellenza quale quella del vino. Il nostro territorio ha una vocazione specifica per questo settore, che coinvolge tantissimi operatori, produttori di qualità, addetti ed esperti del settore. Un volano importante da più punti di vista, sia quello economico che quello turistico. Siamo un territorio vocato all’eccellenza e, grazie a collaborazioni come queste, il Comune di Siena si vuole mettere a completa disposizione per creare le condizioni affinché vengano realizzati eventi e manifestazioni di portata nazionale. La storia di questa città lo insegna e vogliamo che Siena torni al centro di questo importante contesto. Purtroppo per questioni tecniche e burocratiche non è stato possibile dar vita all’edizione 2022 già in programma, ma l’appuntamento è solo rimandato. Ringrazio gli organizzatori dell’impegno comunque profuso in questi mesi, ulteriore segnale delle comprovate professionalità e competenze: sono sicura che la collaborazione sarà ancora più proficua nei prossimi mesi, partendo proprio dall’esperienza comunque avuta. Eventi come quello che era in programma e che sarà riproposto sono una priorità per questa amministrazione».
Resterà come detto comunque in Toscana, più precisamente a Firenze, questo grande evento, nato in questa regione e non a caso in ripresa dei format delle presentazioni delle nuove collezioni di moda puntando i riflettori su tendenze e personaggi emergenti nel mondo vitivinicolo. La Toscana diventa quindi la passerella di questa sfilata, con 11 vini a DOCG (di cui 5 nel senese), 41 vini a DOC e 6 vini ad IGT – 60.000 ettari di vigneto al 96% con denominazione di origine – la regione di Dante e Cecco Angiolieri è infatti la cornice perfetta per Saranno Famosi.
In attesa dell’annuncio della nuova sede dell’evento, stanno proseguendo invece le auditions per i candidati partecipanti a “Saranno Famosi nel Vino” 2022: saranno le cantine nate negli ultimi 10 anni e i nuovi vini creati nelle ultime 5 vendemmie, sono in fase di selezione da parte di una commissione composta da Sommelier AIS vincitori di titoli nazionali e internazionali. I criteri per la scelta sono l’eccellenza qualitativa rispetto al proprio comprensorio produttivo e in seconda battura l’uso di processi innovativi o sperimentali, così come di vitigni rari oppure il contributo alla crescita di aree enologicamente poco note. In altre parole viene privilegiato il pregio del vino ma anche l’attitudine a rinnovare e emergere secondo una logica da talent scout che premia i più audaci.
Tra gli scopi di “Saranno Famosi nel Vino” quello di dare visibilità e opportunità commerciali a un rilevante numero di produttori e vini emergenti creando i presupposti di sviluppo per tutto il comparto enologico nazionale nelle sue filiere più qualificate e innovative.