ROMA. ''Si conclude oggi l'iter per il riconoscimento della Doc Prosecco e delle Docg per le due sottozone storiche: con il decreto appena firmato possiamo dire che il 'Progetto Prosecco' sia stato realizzato in tempi ultrarapidi e nel migliore dei modi. Quella odierna e' una tappa importante, che costituisce il presupposto per l'ulteriore valorizzazione e tutela comunitaria ed internazionale di tutto il Prosecco. Dal 1° agosto infatti la Doc Prosecco e le due Docg storiche saranno protette come Dop nel registro comunitario''. Lo afferma in una nota il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, in merito al decreto ministeriale – in applicazione dalla prossima vendemmia – che riconosce la Doc ''Prosecco'' e le Docg ''Conegliano Valdobbiadene – Prosecco'' e ''Colli Asolani-Prosecco'' o ''Asolo-Prosecco'' per le due sottozone storiche.
''E' una grande vittoria per la tutela e valorizzazione di questo vino simbolo del made in Italy di qualita' – prosegue Zaia -, un importante traguardo raggiunto anche grazie alla collaborazione e al lavoro congiunto degli operatori della filiera, delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia e del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle DOe IGT''.
''E' una grande vittoria per la tutela e valorizzazione di questo vino simbolo del made in Italy di qualita' – prosegue Zaia -, un importante traguardo raggiunto anche grazie alla collaborazione e al lavoro congiunto degli operatori della filiera, delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia e del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle DOe IGT''.