Riconoscimento assegnato nei giorni scorsi a Cibus durante "Carni&Salumi Awards". Il Consorzio ha ricevuto anche il premio speciale per l’anniversario dei 25 anni dall’ottenimento dell’IGP
VALDICHIANA. La campagna di promozione ‘T’Amo, Vitellone Bianco. Una storia d’amore da condividere ogni giorno’ dedicata ai 25 anni della IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale è stata premiata nei giorni scorsi a Cibus come “Miglior campagna stampa trade 2023”. Il riconoscimento è stato assegnato da una giuria composta da oltre 100 buyer e operatori del settore retail in occasione dei ‘Carni&Salumi Awards’. Durante l’appuntamento il Consorzio di Tutela ‘Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale’ ha ricevuto anche il premio speciale per l’anniversario dei 25 anni dall’ottenimento dell’IGP, assegnato nel 1998 dall’Unione europea come primo marchio di qualità per le carni bovine fresche per l’Italia.
La campagna istituzionale “T’amo Vitellone Bianco” prende spunto dalle celebri parole di Giosuè Carducci e racconta, attraverso strumenti di comunicazione diversi che vanno dai social a quelli più tradizionali, l’intera filiera del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP: dall’allevamento alla macellazione fino all’utilizzo in cucina, una intera filiera che rende questa carne unica e di qualità, “una storia d’amore da condividere ogni giorno”. La campagna è stata realizzata in collaborazione con le agenzie Giango Comunicazione e Robespierre.
“Il riconoscimento assegnato alla nostra campagna stampa trade – afferma il direttore del Consorzio di Tutela, Andrea Petrini – consolida il nostro costante impegno nell’educazione del consumatore sulle peculiarità e sulle qualità della nostra carne certificata e sul suo corretto utilizzo in cucina. Con un linguaggio semplice e immagini evocative abbiamo voluto mostrare l’intera filiera del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, fatta di facce, persone, passioni, storia e tradizioni che caratterizzano il lavoro dei nostri allevatori, dei macellai e degli chef per vivere insieme ‘una storia d’amore da condividere ogni giorno’ nello stretto legame con il territorio di origine e di produzione che rende questa carne unica”.
Il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale ha ottenuto nel 1998 il riconoscimento di IGP, Indicazione Geografica Protetta, ed è stato il primo marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dall’Unione Europea per l’Italia. Questa IGP certifica la carne prodotta dalle razze bovine tipiche dei territori dell’Appennino centrale (Chianina, Marchigiana e Romagnola), nate e allevate nelle aziende sottoposte alle verifiche sul rispetto del disciplinare di produzione, rientranti nell’area tipica e venduta esclusivamente nei punti vendita autorizzati. La filiera è interamente controllata a garanzia del consumatore.