Al via ieri con record di presenze il Festival dedicato alla Doc “più bella del mondo”. Sabato la tradizionale “Cena a Palazzo” con l’Alleanza dei Cuochi Toscani di Slow Food
SAN QUIRICO D’ORCIA. Partenza con record di presenze per l’Orcia Wine Festival, a San Quirico d’Orcia (Si), dove il 25 aprile è partita la tredicesima edizione della manifestazione che mette in vetrina i vini del territorio. Fino al 28 aprile proseguirà il programma con tante iniziative dedicate a esperti, appassionati, ma anche famiglie con bambini con l’Orcia Wine for kids. «Sarà un programma intenso, ma pensato volutamente per tutte le età e per tutte le esigenze quello che fino a domenica abbiamo voluto per raccontare i nostri vini nel nostro territorio, valore inimitabile delle nostre produzioni – spiega Giulitta Zamperini presidente del Consorzio del Vino Orcia – ancora una volta la collaborazione del Comune di San Quirico d’Orcia ci permette di rendere innovativo questo appuntamento, ormai riferimento per la promozione dell’Orcia Doc».
Il ricco programma. L’Orcia Wine Festival, promosso dal Comune di San Quirico d’Orcia, in collaborazione con il Consorzio del Vino Orcia, proseguirà sabato 27 aprile con l’apertura dei banchi d’assaggio delle venti aziende a Palazzo Chigi Zondadari (dalle 12 alle 19). In programma alcuni seminari tematici a cura di Onav Siena. Alle 20.15 torna la Cena a Palazzo, quest’anno in collaborazione con i cuochi della “Alleanza Slow Food dei Cuochi Toscana”, con un menu che esalterà le eccellenze della “Comunità dell’olivo minuta” di Chiusi e la “Comunità della cassetta di cottura”. La domenica alle 12.30 le vie del borgo saranno colorate dalla sfilata in costume dei quartieri della Festa del Barbarossa. Nei quattro giorni di Orcia Wine Festival saranno organizzati trekking urbani, visite guidate alla scoperta delle meraviglie del centro storico di San Quirico d’Orcia. Resteranno inoltre aperti e visitabili gratuitamente, a Palazzo Chigi Zondadari: Museo del Barbarossa, Museo Forme nel Verde, Mostra Sèline “I santuari della natura”. Il programma completo su
www.orciawinefestival.wordpress.com
Cena a Palazzo, sabato 27 aprile, con la firma di Slow Food. “Territorio a tavola”: è questo il concept della “Cena a Palazzo” della tredicesima edizione di Orcia Wine Festival che nasce proprio dall’intento di valorizzare le eccellenze territoriali in collaborazione con i cuochi dell’Alleanza Toscana e la condotta Slow Food Montepulciano – Chiusi. Saranno venti le cantine a proporre i propri vini alla cena in abbinamento a un menù territoriale che vede il coinvolgimento di diverse aziende agricole collocate tra la Val d’Orcia e la Valdichiana senese che seguono i principi del buono, pulito e giusto nelle loro produzioni. Il menù della cena vedrà il coinvolgimento delle due comunità Slow food del territorio: quella dell’olivo minuta di Chiusi, un’antica varietà di oliva tipica della zona del lago di Chiusi che è anche un presidio Slow Food che vanta un caratteristico profilo organolettico di alta qualità e quella della Cassetta di cottura di San Casciano dei Bagni, un progetto partito dalla cooperativa di comunità Filo&Fibra che ha riscoperto questo strumento per cucinare utilizzando la coibentazione della lana in un’ottica di risparmio energetico, rispetto ambientale e riscoperta della tradizione.
Le cantine partecipanti all’Orcia Wine Festival: Bagnaia, Campotondo, Capitoni Marco, Dirimpettaio, Donatella Cinelli Colombini, Fabbrica, La Nascosta, La Grancia di Spedaletto, Olivi – Le Buche, Palazzo Massaini, Podere Albiano, Roberto Mascelloni, Poggio Grande, Sampieri del fa, Sassodisole, Tenuta Sanoner, Val d’Orcia Terre Senesi, Vegliena, Atrivm, La Canonica.