Si è conclusa l’ottava edizione della kermesse enologica dedicata ai vini Orcia. Piene le sale di Palazzo Chigi, tutto esaurito nelle strutture ricettive
SAN QUIRICO D’ORCIA. Si è concluso l’Orcia Wine Festival dei record. Quattro giorni da tutto esaurito a San Quirico d’Orcia, per l’ottava edizione della kermesse enologica dedicata alle produzioni Orcia, organizzata dall’Amministrazione comunale con il Consorzio del Vino Orcia e la collaborazione di Onav Siena. Oltre 2 mila gli ingressi alla mostra mercato; 430 i turisti che hanno raggiunto San Quirico con il Treno Natura; tutte esaurite anche le visite in cantina ed i tour con le mountain bike, così come le degustazioni, sia quelle a cura di Onav Siena sia quella di apertura tenuta da Kerin O’Keefe Italian editor di Wine Enthusiast. E per l’ultima giornata dedicata all’incontro con i produttori hanno partecipato 40 operatori del territorio. E dopo il ponte pasquale, il weekend dell’Orcia Wine Festival, terminato con il ponte della festa della Liberazione, ha fatto registrare l’ennesimo boom di presenze turistiche: complete le strutture ricettive, con un tasso di occupazione che ha sfiorato il 100 per cento (65% a livello provinciale). Pieni anche i parcheggi ma nessun disservizio o problemi particolari alla viabilità, grazie alla presenza costante della polizia municipale. Pienone anche nei ristoranti di San Quirico e Bagno Vignoni.
«Va in archivio un’edizione record dell’Orcia Wine Festival – commenta Valeria Agnelli, sindaco di San Quirico d’Orcia – sia in termini numerici, sia in termini di qualità degli eventi e appuntamenti in programma. E’ stata un’edizione che ha visto la presenza di tanti winelover e appassionati dei vini della Val d’Orcia provenienti da tutta Italia e dall’estero, ed un centro storico vestito a festa grazie anche alla partecipazione dei negozi che hanno allestito vetrine dedicate al vino. Molti anche gli amanti del trekking e della bici per le strade bianche, per visitare i paesaggi delle nostre colline e le aziende vitivinicole. Un format che si conferma vincente in uno scenario unico come Palazzo Chigi, l’eleganza delle sale affrescate, il luogo ideale per conoscere e degustare i vini delle aziende del territorio. Produzioni in crescita di volumi e di qualità media – aggiunge Agnelli -, come gli esperti ci confermano, con ampi margini di ulteriore crescita: questo grazie al lavoro quotidiano dei nostri vignaioli che passo dopo passo stanno creando un’economia sempre più importante intorno al vino. Come amministrazione vogliamo essere al fianco delle imprese ed il compito di sostenere l’imprenditoria locale, anche in agricoltura, che ha risvolti concreti e positivi a livello occupazionale, in primis giovanile. Eventi come l’Orcia Wine Festival, rappresentano il fiore all’occhiello di un percorso che vede il turismo al centro del sistema economico e offerta di servizi».
Un ringraziamento – sottolinea l’Amministrazione comunale – va ai produttori che hanno partecipato, al Consorzio del Vino Orcia, all’Onav Siena e alla delegazione ospite dell’Onav Catania; alla Pro Loco di San Quirico, ai Quartieri della Festa del Barbarossa, al gruppo instagram Igers Siena; a Scienze della Comunicazione dell’Università di Siena (per i cortometraggi realizzati con le aziende vitivinicole); alle tre strutture termali per le iniziative che le hanno coinvolte, al Gruppo Sportivo San Quirico per il supporto logistico; all’Associazione Rami Musicali per la lirica; a Podere Forte per il format piccola fattoria.