I ristoratori che partecipano sono stati selezionati e scelti da una giuria apposita, capeggiata dallo chef Marco Stabile, presidente JR
SIENA. Saranno 9 i ristoratori di Confcommercio Siena protagonisti di “Toscana Terra del Buon gusto”, i tre giorni senesi che anticipano l’Expo e che aprono le proprie porte venerdì 27 marzo, per chiudere domenica 29 marzo.
Piazza del Campo, Tartarugone e non solo saranno i palcoscenici su cui chef insieme a esperti del settore, foodblogger ecc… metteranno in mostra la propria arte culinaria. Tutti i ristoratori che partecipano sono stati selezionati e scelti da una giuria apposita, capeggiata dallo chef Marco Stabile, presidente JRE, ovvero l’associazione Giovani Ristoratori Europei. Ad ognuno di loro è stato chiesto di presentare un piatto sulla base di un tema da scegliere tra tre proposte diverse: la Toscana nel piatto, Le erbe aromatiche, Il Vino nel piatto.
“Ne sono emerse proposte originali e tutte rappresentative del nostro territorio, della qualità culinaria e della tipicità che Siena sa esprimere – dice Luisella Bartali, responsabile turismo di Confcommercio Siena – I piatti, insieme ai ristoratori, alle presentazioni, ai percorsi guidati saranno parte integrante dell’evento che Siena vivrà nel prossimo fine settimana. “Il territorio di Siena esprime le sue eccellenze in vista dell’Expo”.
Chi sono Vengono da tutta la provincia e sono rappresentativi di modi diversi di interpretare e proporre la cucina. Ci sono i ristoranti senesiAntica Trattoria Botteganova, con lo chef Gabriella Collini, Osteria Le Logge con lo chef Nico Atrigna e Osteria Le Sorelline con lo chef Marco Frambati. Poi c’è l’Antica Trattoria La Torre di Castellina in Chianti con la chef Mirella Verdiani Stiaccini. Poggibonsi è rappresentata dal Ristorante Alcide con gli chef Giacomo Capperucci e Loris Parigi. Sinalunga ha ben due protagonisti: Ristorante Betulia con lo chef Nicola Masiello e Ristorante Redaelli con lo chef Walter Redaelli. E’ di Rapolano il Ristorante Enoteca Davide Canella con lo chef Davide Canella, mentre è a Casole il Ristorante Il Colombaio con il suo chef Maurizio Bardotti.
Cosa faranno Si comincia venerdì 27 marzo, alle 13,30 subito sul palcoscenico di Piazza del Campo, “Dalle vigne toscane ai tegami. L’uso del vino toscano in cucina” con – tra gli altri – il Ristorante Antica Trattoria La Torre che presenta il Risotto all’Antica sul Piccione affogato al Chianti Classico. Alle 16,30, invece, sempre in Piazza del Campo “Dalle vigne toscane ai tegami. L’uso del vino toscano in cucina” ci sarà il Ristorante Antica Trattoria Botteganova che presenta Bocconcini di Chianina stracotta con Chianti Classico e Cipolla di Certaldo e degustazione pani di produzione propria. Sempre venerdì, ma in Piazza del Mercato, al Tartarugone, alle 14 all’interno di “Incontri gastronomici”, “La Toscana nel piatto. L’incontro tra chef con i prodotti e i produttori toscani” nel programma c’è il Ristorante Osteria Le Sorelline chef con Pappardelle di castagne al ragù di lepre. Sabato 28, alle ore 10, si torna in Piazza del Campo con “Come eravamo.Tradizione, rivisitazione e provocazione. Interpretazione contemporanea della tradizione gastronomica toscana”. Ci sarà, tra gli altri, il Ristorante Enoteca Davide Canella con “Lampredotto con acciughe sotto pesto e calamari scottati”. Nel primo pomeriggio, al Tartarugone, alle 14,30 “Come eravamo. Tradizione, rivisitazione e provocazione. Interpretazione contemporanea della tradizione gastronomica toscana” con – tra gli altri – il Ristorante Il Colombaio che presenta la Finta ciliegia di foie gras toscano. Domenica 29 marzo, di nuovo in Piazza del Campo, alle 10 all’interno di “Quello che passa il convento. Confronto ed interpretazioni gastronomiche delle ricette dei monasteri toscani” ci sarà il Ristorante Le Logge che presenta Rape rosse,cagliata, erbe amare. Ricetta in collaborazione con Monastero di Sant’Antimo, Montalcino. Ed ancora domenica 29 marzo, tra le proposte del Tartarugone, in piazza del Mercato, alle 10 sarà la volta del Primo contest TIPI DA PICI, Food blogger e cuochi dilettanti residenti nella provincia di Siena e nel comune di Siena si sfidano nella proposta dei migliori pici. Tra i protagonisti ci sono Ettore Silvestri Antica Trattoria Botteganova e Patrizia Malomi, foodblogger che ha collaborato con Doppio Fuoco. Alle 12,30, invece, con “La Toscana nel Piatto. L’incontro tra chef con i prodotti e i produttori toscani” ci sarà, tra gli altri, il Ristorante Redaelli, con la Passata di fave e patate emulsionata all’olio EVO con ciuffi di ricotta cotti in acqua vegetale e crema di BriaCàcio con rigatino croccante. Alle 14, invece, il Ristorante Betulia presenterà il Tortino di farro con cuore morbido di pecorino. Ed ancora, alle 17, il Ristorante Alcide presenterà Il Cacciucco di Alcide. E poi, a seguire, con “La Cucina Vegetale. L’uso delle piante, le foglie, e tutto ciò che è vegetale nel piatto” ancora il Ristorante Alcide presenta la Vellutata di cavolfiore e crocchette aromatiche di miglio con cuore fondente di pecorino. Nei giorni dell’Expo ci sono anche le “Soste golose” per degustare i Piatti dell’Expo.