Alla Bottega del 30 e a L'Asinello s'è aggiunto il Poggio Rosso
CHIANTI. (a. p.) Da Villa a Sesta a San Felice, in linea d’aria, c’è solo l’intermezzo di qualche filare di viti e qualche linea di bosco di leccio, ma in questo poco spazio splendono tre stelle.
Alle due del ristorante L’Asinello e della Bottega del ’30 si è appena aggiunta la stella del ristorante Poggio Rosso di San Felice, che si avvale delle verdure fresche dell’Orto Felice.
Merito di Senio Venturi, di Helene Stoquelet e di Juan Quintero, che con i loro collaboratori fanno brillare una terra unica e magnifica, sia pur in un contesto che presenta non poche difficoltà e ritardi di un complicato sonno.