Le proposte gastronomiche per la ristorazione e il pane della cooperativa senese inserite nelle due prestigiose guide
SIENA. Due riconoscimenti d’eccellenza per le proposte gastronomiche di MondoMangione, che due anni fa ha aperto la sua nuova sede in via Bernardo Tolomei 7 a Siena. La cooperativa, che con i suoi oltre 700 soci si impegna per la valorizzazione delle produzioni locali e dei prodotti naturali, nel rispetto dell’ambiente e del benessere animale, ha infatti ricevuto due segnalazioni in altrettante prestigiose guide dedicate alla buona alimentazione e al mangiar bene. La sua offerta di ristorazione, nonostante sia stata avviata solo un anno fa è stata infatti inserita nella pubblicazione “Osterie d’Italia 2025”di Slow Food presentata in questi giorni a Milano.
Non nasconde la sua soddisfazione lo chef Dario Del Zanna, che forte della sua esperienza maturata in diversi ristoranti stellati, ha accettato con entusiasmo questa nuova sfida che gli è stata proposta. “La nostra idea di cucina – commenta – è tutta basata su materie che conosciamo davvero, perché condividiamo con i produttori, con cui lavoriamo da anni, la stessa visione del cibo: la stagionalità, la non forzatura dei ritmi naturali, il rispetto del suolo, il benessere animale e la tutela del territorio. Questi principi sono essenziali per preservare l’autenticità del cibo. Il compito del cuoco è quello di conoscere la natura e di farla riscoprire attraverso i piatti. Il mio modo di interpretare le nostre materie prime valorizza queste qualità, anche grazie all’esperienza maturata nei ristoranti stellati, dove la tecnica è essenziale. Ma la cucina deve andare oltre: è un equilibrio perfetto tra tecnica e spontaneità. Ogni piatto nasce dall’incontro tra ricerca e contesto, senza mai perdere di vista il piacere e la convivialità dello stare a tavola”.
Sulla nuova guida di Gambero Rosso dedicata a “Pane & panettieri d’Italia” è invece citato il pane prodotto e cotto in un forno a legna esclusivamente per MondoMangione da Andrea Bardotti, che attraverso varie sperimentazioni è riuscito a realizzare diverse tipologie di pane che raccolgono numerosi apprezzamenti : “La nostra idea – sottolinea – è quella di offrire un pane genuino , prodotto mediante uso esclusivo di pasta madre viva e farine biologiche macinate a pietra e semintegrali. Le aziende da cui ci riforniamo sono toscane e hanno a cuore la cura del territorio, uno spirito che va oltre il marchio bio. Chi acquista il nostro pane sa di fare bene a se stesso e all’ambiente ed è consapevole di fare parte di una filiera virtuosa”.
Non nasconde la soddisfazione per i riconoscimenti ottenuti Valentina Pascucci, presidente di MondoMangione: “ Sono la conferma – rileva – che la strada da noi intrapresa, non priva di difficoltà, e l’impegno che mettiamo nel diffondere la cultura del mangiar bene e nel sostenere le produzioni locali, è quella giusta e sta raccogliendo sempre più consensi. Un grazie a Dario ed Andrea per averci consentito con il loro appassionato lavoro di avere ottenuto una risonanza anche a livello nazionale”.